Quali sono le nuove indicazioni sul Fondo di solidarietà nazionale per il settore agricolo?

Thea Ricci
2025-08-08 16:38:23
Numero di risposte
: 15
L’INPS, con la circolare n. 103/2025, ha reso operativi i benefici compensativi per i danni causati alle imprese agricole da calamità naturali e dalle malattie infettive che colpiscono animali e vegetali.
La gestione degli interventi a sostegno delle imprese agricole avviene per mezzo del Fondo di solidarietà nazionale.
Quali aziende possono beneficiare di questi sostegni?
Quali sono le tipologie e le intensità degli aiuti previsti?

Elsa Mazza
2025-07-28 20:42:30
Numero di risposte
: 16
L'INPS ha illustrato le disposizioni per l’applicazione delle agevolazioni previdenziali nel settore agricolo dei danni subiti da calamità naturali e da epizoozie e organismi nocivi ai vegetali.
L'INPS ha fornito indicazioni utili per i beneficiari del Fondo di solidarietà nazionale in cui sono stanziate le risorse finanziarie necessarie per azionare gli interventi finanziari in seguito agli eventi avversi sopra citati.
Il Fondo in questione prevede le seguenti tipologie di intervento:
- interventi ex ante di tipo assicurativo;
- interventi compensativi ex post esclusivamente nel caso di danni a produzioni, strutture e impianti produttivi non inseriti nel Piano di gestione dei rischi in agricoltura;
- interventi compensativi ex post, che consistono in contributi in conto capitale concessi a titolo di indennizzo in caso di danni causati alle strutture aziendali e alle scorte;
- interventi di ripristino delle infrastrutture connesse all’attività agricola, tra cui quelle irrigue e di bonifica, compatibilmente con le esigenze primarie delle imprese agricole.
Dal 16 giugno 2025, saranno progressivamente resi disponibili, nel Cassetto previdenziale del contribuente, i moduli di richiesta degli esoneri contributivi che potranno essere utilizzati dai datori di lavoro agricolo e dai lavoratori autonomi agricoli, che hanno subito danni relativi a eventi per i quali è stata prevista la concessione di aiuti compensativi.

Annamaria Testa
2025-07-20 05:40:26
Numero di risposte
: 12
Il sistema italiano di gestione degli interventi finanziari a sostegno delle imprese agricole si basa sul Fondo di solidarietà nazionale, in cui sono stanziate le risorse finanziarie necessarie per azionare gli interventi finanziari in seguito a calamità naturali, avversità atmosferiche o alla diffusione di organismi nocivi ai vegetali.
Il Fondo in questione prevede le seguenti tipologie di intervento: interventi ex ante di tipo assicurativo, interventi compensativi ex post esclusivamente nel caso di danni a produzioni, strutture e impianti produttivi non inseriti nel Piano di gestione dei rischi in agricoltura, interventi compensativi ex post, che consistono in contributi in conto capitale concessi a titolo di indennizzo in caso di danni causati alle strutture aziendali e alle scorte, interventi di ripristino delle infrastrutture connesse all’attività agricola, tra cui quelle irrigue e di bonifica, compatibilmente con le esigenze primarie delle imprese agricole.
Con la circolare INPS 16 giugno 2025, n. 103, l’Istituto fornisce le indicazioni utili per i beneficiari del suddetto Fondo.
Dalla data di pubblicazione della circolare in questione, saranno progressivamente resi disponibili, nel Cassetto previdenziale del contribuente, i moduli di richiesta degli esoneri contributivi, che potranno essere utilizzati dai datori di lavoro agricolo e dai lavoratori autonomi agricoli, che hanno subito danni relativi a eventi per i quali è stata prevista la concessione di aiuti compensativi.

Tiziana Palumbo
2025-07-17 02:46:56
Numero di risposte
: 19
L’INPS, con la circolare n. 103 del 16 giugno 2025, fornisce le indicazioni utili per le imprese agricole, beneficiarie del Fondo di solidarietà nazionale.
Nel Fondo di solidarietà nazionale sono stanziate le risorse finanziarie necessarie per azionare gli interventi finanziari in seguito a calamità naturali, avversità atmosferiche o alla diffusione di organismi nocivi ai vegetali.
Il Fondo in questione prevede le seguenti tipologie di intervento: interventi ex ante di tipo assicurativo; interventi compensativi ex post esclusivamente nel caso di danni a produzioni, strutture e impianti produttivi non inseriti nel Piano di gestione dei rischi in agricoltura; interventi compensativi ex post, che consistono in contributi in conto capitale concessi a titolo di indennizzo in caso di danni causati alle strutture aziendali e alle scorte; interventi di ripristino delle infrastrutture connesse all’attività agricola, tra cui quelle irrigue e di bonifica, compatibilmente con le esigenze primarie delle imprese agricole.
Dal 16 giugno saranno progressivamente resi disponibili, nel Cassetto previdenziale del contribuente, i moduli di richiesta degli esoneri contributivi, che potranno essere utilizzati dai datori di lavoro agricolo e dai lavoratori autonomi agricoli, che hanno subito danni relativi a eventi per i quali è stata prevista la concessione di aiuti compensativi.

Boris Leone
2025-07-11 18:43:06
Numero di risposte
: 17
Il Fondo di solidarietà nazionale interviene per interventi compensativi e interventi assicurativi.
Gli interventi assicurativi sono una realtà ormai consolidata ed è rappresentata dalle assicurazioni gestite dai Consorzi di difesa.
I Consorzi di difesa, oltre a fare una contrattazione collettiva con tutte le compagnie assicuratrici per ottenere le condizioni più vantaggiose, anticipano alle stesse il premio dell’assicurazione, gestiscono la pratica per ottenere il contributo pubblico e, in caso di perizie, tutelano l’impresa agricola con propri tecnici.
Due le opzioni previste: un unico pacchetto onnicomprensivo contro tutte le avversità atmosferiche; specifiche combinazioni di rischio a scelta dell’agricoltore.
Tra le possibilità offerte anche quella di assicurarsi contro le fitopatie e le infestazioni parassitarie nell’elenco tra quelle previsto dal Piano di gestione dei rischi in agricoltura approvato dal Ministro.

Gianantonio De Angelis
2025-06-28 19:08:52
Numero di risposte
: 16
Il sistema italiano di gestione degli aiuti per le imprese agricole è regolato dall’art. 1 del D.lgs. n. 102/2004 e si basa sul Fondo di Solidarietà Nazionale (FSN), che stanzia le risorse necessarie per attivare le seguenti tipologie di intervento:
Interventi ex ante di tipo assicurativo, volti a incentivare la stipula di polizze assicurative tramite contributi sui premi e sulle quote per la partecipazione a fondi mutualistici;
Interventi compensativi ex post, riservati ai danni subiti da produzioni, impianti e strutture non coperti dal piano di gestione dei rischi in agricoltura.
Questi comprendono: contributi in conto capitale, prestiti quinquennali a tasso agevolato, proroga delle operazioni di credito agrario e peschereccio, agevolazioni previdenziali;
Contributi in conto capitale a titolo di indennizzo per danni subiti da strutture aziendali e scorte;
Interventi per il ripristino delle infrastrutture connesse all’attività agricola (comprese quelle irrigue e di bonifica), in linea con le esigenze prioritarie delle imprese.
La circolare recepisce le disposizioni contenute nella Legge di Bilancio 2025, riconoscendo la possibilità per le aziende agricole danneggiate da tali eventi di accedere a interventi finanziari specifici, finalizzati al ristoro dei danni subiti.
Le misure si riferiscono a calamità naturali, eventi climatici estremi assimilabili a calamità naturali, nonché alla diffusione di epizoozie (malattie degli animali) e organismi nocivi ai vegetali.
Con la circolare n. 103 del 16 giugno 2025, l’INPS dà attuazione alle recenti novità introdotte dalla normativa europea e nazionale in materia di aiuti di Stato destinati a compensare i danni subiti dalle imprese agricole di produzione primaria.