Quando conviene fare un PAC?

Nadia Lombardi
2025-07-12 09:54:28
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Il piano di accumulo si rivela un metodo efficace per gestire meglio periodi lunghi di performance negative, mentre in caso di tendenze ribassiste di breve respiro, come durante la prima fase della pandemia, il pic è premiante. La scelta andrebbe calibrata sulle aspettative future circa l’andamento dei listini azionari e anche in base alla propria capacità di sopportare oscillazioni dei prezzi. Sia che la caduta si materializzi dopo un anno, sia che ne passino due, un pac di quattro anni risulta vincente rispetto all’investimento di 40 mila euro in un’unica soluzione. Il piano di accumulo, infatti, per sua natura tende ad attutire l’impatto dei saliscendi, in entrambe le direzioni. Potrebbe valere la pena, infine, valutare un piano dotato di meccanismi automatici più «intelligenti» rispetto al classico pac con versamenti identici. Come sempre, in ogni caso, è buona regola interrogarsi sui costi.
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