Come faccio a dimostrare che ho lavorato in nero?

Priamo Ferraro
2025-07-29 04:37:43
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La piaga del lavoro in nero sta crescendo in modo esponenziale, diffondendosi maggiormente nei settori alberghiero e nella ristorazione.
Al fine di contrastare il dilagante fenomeno, sono state introdotte tre diverse modalità con le quali è possibile effettuare le opportune segnalazioni alle autorità competenti.
La denuncia può essere effettuata o attraverso la compilazione di un apposito modulo disponibile online, ovvero contattando direttamente il numero verde.
In alternativa, è possibile recarsi sia personalmente sia attraverso un delegato, presso gli Uffici di riferimento.
La via più economica e semplice, invece, è quella che fa riferimento all’Ufficio dell’Ispettorato territoriale del Lavoro.
È sufficiente compilare il modulo per la denuncia di lavoro in nero per determinare l’apertura del procedimento avente natura chiaramente conciliativa tra le parti.
In aggiunta, l’INL ha predisposto uno specifico modulo: “INL 31 – Richiesta di intervento ispettivo” che ne consente l’utilizzo ogniqualvolta si abbia intenzione di regolarizzare il proprio rapporto di lavoro.
Qualora si vogliano evitare ripercussioni sul posto di lavoro, è altresì prevista la possibilità di effettuare segnalazioni anche in forma anonima, attraverso l’invio di una missiva che contenga con estrema precisione gli stremi dell’azienda, la sede, gli orari di apertura e chiusura.
Per mera completezza, è bene ricordare che, di regola, la denuncia sporta in forma anonima deve contenere i dati anagrafici dell’esponente, dati che verranno chiaramente trattati nel rispetto della privacy e della riservatezza.
Il lavoratore irregolare intenzionato a denunciare il rapporto di lavoro in nero, avrà tempo fino a cinque anni dalla cessazione dello stesso per procedere.