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Quali sono le agevolazioni per chi affitta a studenti?

Samira Longo
Samira Longo
2025-08-17 01:16:34
Numero di risposte : 27
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Stipulare un contratto di affitto per studenti, come già anticipato, permette sia al locatore che al locatario di accedere ad una serie di agevolazioni fiscali circa le tasse sul contratto di affitto per studenti. Il locatore può beneficiare di una deduzione del 5% sul canone e ha la possibilità di scegliere tra due ulteriori agevolazioni. Lo studente, invece, ha la possibilità di portare in detrazione dell’IRPEF un’importante percentuale dell’affitto annuo. Per quanto riguarda le agevolazioni fiscali per le tasse sul contratto di affitto per studenti a sostegno del locatore, quest’ultimo ha la possibilità di scegliere tra la deduzione IRPEF del 30% del canone di locazione e l’opzione della cedolare secca che, nel caso delle tasse del contratto di affitto per studenti, è fissata al 10%. La cedolare secca è un’imposta fissa e sostitutiva della normale tassazione IRPEF che permette di non versare l’imposta di bollo e di registro al momento della registrazione del contratto presso l’Agenzia delle Entrate. Per quanto riguarda gli inquilini studenti, la facilitazione fiscale proposta, finalizzata ad alleggerire il peso della tassazione sul contratto di affitto per studenti, consiste in una detrazione fiscale dell’IRPEF del 19% sul canone di affitto annuo.
Radio Fontana
Radio Fontana
2025-08-09 18:54:11
Numero di risposte : 23
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La cedolare secca rappresenta uno dei principali vantaggi per i contratti di locazione a studenti. Questo sistema di tassazione consente di applicare un’aliquota ridotta dell’IMU e altri benefici fiscali. Ecco alcuni dei vantaggi principali: Deduzione IRPEF del 30% per i proprietari. Detrazione del 19% sull’affitto annuale per gli studenti, entro un importo massimo di 2.633 euro. Queste agevolazioni rendono il contratto di affitto per studenti un’opzione interessante sia per i locatori che per gli inquilini.
Stella Martino
Stella Martino
2025-07-29 09:34:14
Numero di risposte : 32
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Il Bonus Affitto è una detrazione fiscale che consente di recuperare il 19% delle spese sostenute per il canone di locazione, fino a un massimo di spesa di 2.633 euro all’anno. Questo significa che si possono risparmiare fino a circa 500 euro, una somma che può fare davvero la differenza per gli studenti e le loro famiglie. Il Bonus è destinato agli studenti iscritti a corsi di laurea presso Università situate ad almeno 100 km dal Comune di residenza e in una provincia diversa. La detrazione è accessibile anche a coloro che frequentano istituti tecnici superiori, conservatori e istituti musicali pareggiati, mentre sono esclusi gli studenti di master, dottorati di ricerca e corsi di specializzazione. Un altro requisito fondamentale è che il contratto di affitto sia intestato direttamente allo studente e regolarmente registrato presso l’Agenzia delle Entrate. Possono beneficiare del Bonus anche i familiari dello studente, purché quest’ultimo sia fiscalmente a loro carico e il pagamento del canone venga effettuato da loro. Inoltre, la normativa prevede che la detrazione sia applicabile solo a specifiche tipologie di contratti. Rientrano tra quelli ammessi i contratti di locazione per immobili ad uso abitativo e i contratti di ospitalità stipulati con enti per il diritto allo studio o Università senza scopo di lucro. Al contrario, i contratti di sublocazione e le spese per il deposito cauzionale o i costi condominiali non sono detraibili.
Mercedes Gallo
Mercedes Gallo
2025-07-29 08:34:14
Numero di risposte : 24
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Il Bonus affitto studenti è un contributo nazionale pensato per aiutare gli studenti fuori sede in situazioni svantaggiate a coprire parte dei costi sostenuti per l’alloggio. Il contributo per le spese affitto per i fuori sede è destinato agli studenti “appartenenti a un nucleo familiare con un indice della situazione economica equivalente non superiore a 20.000 € e che non usufruiscono di altri contributi pubblici per l’alloggio”. In sostanza, se studi a un’università statale puoi avere questo contributo se: la tua famiglia ha un ISEE universitario inferiore ai 20.000 €; hai firmato un regolare contratto di affitto; hai la residenza in una città diversa rispetto a quella in cui studi; non hai ricevuto altri finanziamenti pubblici per lo stesso motivo. I fondi stanziati dal governo vengono distribuiti ogni anno direttamente alle università statali di tutta Italia. Successivamente, i singoli atenei pubblicano un bando con maggiori informazioni per inviare la domanda e ricevere l’importo. La cifra che spetta a ogni studente non è definita, e viene stabilita dalle singole università in base ai fondi a disposizione. In altre parole, per capire come ottenere questo bonus devi rivolgerti direttamente alla tua università: saranno loro a ricevere ed erogare i fondi agli studenti idonei.