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Come annullare lo sfratto?

Fabrizio Ferretti
Fabrizio Ferretti
2025-09-21 20:40:06
Numero di risposte : 15
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Il modo più semplice per bloccare lo sfratto è pagare le mensilità in arretrato. Dopo il saldo delle somme dovute il proprietario non potrà più intimare all’inquilino di lasciare l’abitazione. L’avvocato lo comunicherà al Giudice che annullerà l’atto. L’inquilino può anche contestare l’importo richiesto se considerato illegittimo oppure opporsi allo sfratto presentando la documentazione che giustifica la propria posizione. Un’altra strada è cercare di arrivare ad un accordo con il proprietario di casa per gestire il rientro del debito e bloccare lo sfratto. Bisogna conoscere pure le situazioni in cui il proprietario non ha il diritto di sfrattare l’inquilino. Se il canone di locazione non è stato registrato, ad esempio, oppure se l’opposizione dell’inquilino è giustificata da validi motivi tanto da far sospendere l’atto di sfratto. Per chiedere la sospensione giustificata dello sfratto bisognerà apportare validi motivi e prove a sostegno dell’opposizione.
Loris Benedetti
Loris Benedetti
2025-09-14 11:29:48
Numero di risposte : 21
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Naturalmente la risposta ideale ad un’intimazione di sfratto, almeno in teoria, è data dal pagamento delle spese dovute entro il giorno fissato per l’udienza. In alternativa, è possibile difendersi da uno sfratto esecutivo presentando opposizione il giorno dell’udienza, in modo che il giudice non possa formalizzare e convalidare il provvedimento di sfratto. Se, nel frattempo, l’esecuzione è già avvenuta da almeno 10 giorni, l’opposizione non è comunque ammessa. Se l’inquilino moroso ha le prove dei validi motivi che lo hanno portato ad opporsi all’intimazione di sfratto, allora si procederà dapprima con un tentativo di conciliazione tra le parti, e successivamente, in assenza di un accordo utile tra affittuario e locatore, con una causa civile che seguirà le stesse modalità di una qualsiasi causa di lavoro. L’affittuario può sostenere di essere lui stesso creditore nei confronti del padrone di casa, ad esempio per il fatto di avere dovuto sostenere dei costi per riparare l’appartamento in modo rapido. Va da ultimo sottolineato che se l’inquilino moroso non può portare prove che gli consentano di opporsi allo sfratto, la scelta migliore consiste senz’altro nell’evitare una causa civile per cercare piuttosto un accordo di massima con il locatore. Una valida alternativa è data certamente dalla richiesta del termine di grazia, già citato in precedenza, per ottenere 90 giorni di proroga a partire da quando viene ricevuta l’intimazione, in modo da avere maggiori opportunità di pagare il debito senza dover lasciare la propria casa da un giorno all’altro. Se, invece, è ammissibile, il giudice può disporre la sospensione dell’esecuzione per gravi motivi e prevedere una cauzione.
Assia Fontana
Assia Fontana
2025-09-06 05:41:52
Numero di risposte : 27
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Per annullare lo sfratto puoi presentare un’opposizione in Tribunale tramite il tuo avvocato se hai una valida ragione. Si può opporsi allo sfratto presentando in Tribunale, avvalendosi di un avvocato, un atto di opposizione in cui si dichiarano le proprie ragioni. Ad esempio, comparendo in udienza e chiedendo al giudice un rinvio di 90 giorni per pagare. Il cosiddetto “termine di grazia”, che è subordinato allaverifica delle difficoltà economiche dell’inquilino. Si può evitare tale procedura pagando le somme in 3 momenti: prima dell’udienza; durante l’udienza dinanzi al giudice; entro il termine di grazia.
Gioacchino De Santis
Gioacchino De Santis
2025-09-06 05:32:44
Numero di risposte : 25
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L’opposizione può essere presentata se il conduttore ritiene che non sussista una vera morosità. Può essere richiesta direttamente all’udienza di convalida. L’opposizione sospende automaticamente la procedura. Il giudice può sospendere l’efficacia esecutiva della convalida oppure rigettare la richiesta e lasciare in vigore lo sfratto. Il procedimento di sfratto viene bloccato. Si apre un processo civile ordinario tra le parti. L’opposizione blocca lo sfratto, sì, ma solo se accolta dal giudice.