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Come tutelare la casa in caso di divorzio?

Marieva Silvestri
Marieva Silvestri
2025-09-10 00:00:58
Numero di risposte : 22
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Per evitare che l'ex coniuge ottenga l'assegnazione del tetto coniugale in caso di divorzio, si possono adottare alcune strategie. Una di queste è non utilizzare l'immobile come dimora abituale della famiglia, ad esempio affittandolo o utilizzandolo solo occasionalmente. Un'altra opzione potrebbe essere quella di intestare l'immobile a un prestanome, come un genitore o un parente, e poi stipulare un contratto di comodato con scadenza precisa e registrato all'Agenzia delle Entrate. Inoltre, il collocamento paritetico dei figli potrebbe essere un'opzione per evitare l'assegnazione della casa all'ex coniuge. Tuttavia, è importante notare che alcune strategie, come l'accordo firmato dai coniugi prima o durante il matrimonio con cui la moglie rinuncia alla casa in caso di divorzio, non hanno valore legale. In generale, l'assegnazione della casa coniugale è effettuata dal giudice come tutela della prole e non come sostegno al mantenimento dell'ex coniuge più povero. Pertanto, la scelta della strategia da adottare dipenderà dalle circostanze specifiche di ciascun caso e dall'obiettivo di proteggere gli interessi dell'ex coniuge e dei figli. È bene considerare che la legge italiana tutela i diritti dei figli e del coniuge più debole in caso di divorzio, quindi è fondamentale consultare un avvocato specializzato in diritto di famiglia per ottenere consigli personalizzati e aggiornati.