Perché non conviene la cedolare secca?

Teresa Bianchi
2025-09-11 11:58:04
Numero di risposte
: 22
Per determinare il canone concordato si tiene conto delle caratteristiche dell’edificio, dell’unità o porzione di unità immobiliare, della tipologia e stato manutentivo dell’alloggio, del suo stato, della eventuale presenza del garage, del posto auto, della cantina, di spazi comuni e della dotazione di servizi tecnici come ascensore, tipologia del riscaldamento, prestazione energetica e condizionamento d’aria.
La cedolare secca vale solo per gli immobili ad uso abitativo e si applica a tutti i tipi di contratto in sede di registrazione entro 30 giorni dalla stipula, il proprietario che sceglie la cedolare secca non può cambiare il canone o aggiornarlo con l’ISTAT fino alla scadenza contrattuale.
Quando non conviene la cedolare secca?
Se sei un proprietario senza altri redditi assoggettati ad IRPEF devi fare i conti sul “tempo della locazione” perché se l’affitto è basso e temi che l’inflazione salga e di doverlo alzare durante il contratto, può essere conveniente avere un regime libero, altrimenti potresti rimanere vincolato per otto o cinque anni.
Leggi anche
- Qual è la differenza tra un canone concordato e la cedolare secca?
- Quali sono le novità per la cedolare secca nel 2025?
- Differenza tra cedolare secca e contratto normale?
- Chi ha diritto alla cedolare secca al 10% per gli affitti?
- Quali sono i vantaggi per l'inquilino di un contratto d'affitto con cedolare secca?
- Quali sono le nuove regole per la cedolare secca per gli affitti nel 2025?
- Qual è il contratto di affitto più conveniente per il locatore?
- Quali sono i vantaggi della cedolare secca per l'inquilino?