Quali sono le nuove regole per la cedolare secca per gli affitti nel 2025?

Gabriele Rizzo
2025-09-11 08:24:39
Numero di risposte
: 26
La cedolare secca è un regime fiscale agevolato riservato ai proprietari privati che affittano immobili a uso abitativo.
Invece di pagare l’IRPEF sul reddito da locazione, puoi scegliere un’imposta fissa del 21% o del 10%, eliminando anche l’imposta di registro e il bollo.
Puoi scegliere la cedolare secca se sei una persona fisica, se affitti un immobile residenziale e hai uno dei seguenti contratti: Libero 4+4 → aliquota 21%.
Concordato 3+2 → aliquota 10%.
Transitorio o studenti → 10%.
Requisito Cedolare 10% Cedolare 21%
Canone concordato ✅ ❌
Comune ad alta tensione abitativa ✅ ✅
Durata 3+2, studenti, transitori ✅ ❌
Contratto libero 4+4 ❌ ✅
La cedolare secca è la scelta migliore quando: Hai un’aliquota IRPEF alta.
Vuoi semplificare la fiscalità.
Affitti in zone ad alta tensione abitativa.
Applichi un canone concordato.
Vuoi evitare sorprese da adeguamento ISTAT o comunicazioni annuali.
Novità 2025: più tutele nei contratti con cedolare secca.
Con la Risposta n. 146 del 29 maggio 2025, l’Agenzia delle Entrate chiarisce un punto molto atteso: inserire una clausola penale non comporta l’applicazione dell’imposta di registro.
Leggi anche
- Qual è la differenza tra un canone concordato e la cedolare secca?
- Perché non conviene la cedolare secca?
- Quali sono le novità per la cedolare secca nel 2025?
- Differenza tra cedolare secca e contratto normale?
- Chi ha diritto alla cedolare secca al 10% per gli affitti?
- Quali sono i vantaggi per l'inquilino di un contratto d'affitto con cedolare secca?
- Qual è il contratto di affitto più conveniente per il locatore?
- Quali sono i vantaggi della cedolare secca per l'inquilino?