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Il datore di lavoro è obbligato a dare i permessi?

Riccardo Ferrari
Riccardo Ferrari
2025-09-17 20:50:59
Numero di risposte : 24
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Il dipendente ha tutto il diritto di chiedere questo tipo di permesso, ma il datore può rifiutare di concederlo. L’ultima decisione spetta al datore di lavoro  La sua richiesta non può essere messa in discussione dal datore di lavoro. Quest’ultimo, infatti, può ritenere che le mansioni svolte dal lavoratore nei giorni richiesti di assenza, siano in realtà indispensabili all’azienda.
Samuel Farina
Samuel Farina
2025-09-17 20:23:30
Numero di risposte : 16
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I permessi per riduzione dell’orario di lavoro sono previsti dal contratto collettivo nazionale applicabile, e non possono essere negati ai dipendenti che ne fanno richiesta con le modalità ed entro i limiti stabiliti dal Ccnl stesso. Ai permessi ROL sono equiparati, quanto alla concessione da parte del datore di lavoro al dipendente che li richiede, i permessi per festività soppresse, che vengono comunemente riportati in busta paga sotto la sigla «ex fest». I permessi previsti dalla legge 104 del 1992 nella misura di 3 giorni mensili per consentire al lavoratore di assistere familiari disabili non sono discrezionali bensì obbligatori e, pertanto, non possono mai essere negati dal datore di lavoro. Il datore di lavoro non può rifiutare i permessi per motivi di studio richiesti dai lavoratori per completare la loro formazione scolastica, nell’arco di 150 ore in un triennio o 250 ore se necessari per completare la scuola dell’obbligo e conseguire il relativo titolo. Il datore di lavoro ha la facoltà di rifiutare le richieste di permessi per motivi personali, o per esigenze familiari, che vengono formulate senza congruo preavviso, in quanto queste tipologie di assenza non sono retribuite. Tuttavia devono essere concessi i seguenti tipi di permessi, previa esibizione della documentazione comprovante la situazione specifica.
Guido Pellegrini
Guido Pellegrini
2025-09-17 18:57:53
Numero di risposte : 24
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La legge 104 attribuisce priorità alle esigenze del disabile, ponendo al secondo piano le necessità produttive e organizzative dell'azienda. La gestione dei permessi 104 richiede una cooperazione aperta tra il dipendente e il datore di lavoro, con il rispetto delle esigenze di entrambe le parti. In caso di urgenze e necessità particolari, il dipendente ha il diritto di richiedere il permesso senza preavviso. È fondamentale considerare che una comunicazione tempestiva al datore di lavoro è nell'interesse del lavoratore e favorisce un rapporto di reciproca fiducia. La flessibilità offerta dalla legge non esclude la possibilità di concordare le assenze con il massimo preavviso possibile, consentendo all'azienda di organizzare in modo più efficace l'agenda mensile e le attività.