Quanti tipi di licenze software ci sono?

Gianantonio De Angelis
2025-09-28 10:41:03
Numero di risposte
: 19
Una prima grande distinzione è quella tra software proprietario e software open source.
Il software open source, invece, si fonda su un principio opposto: libertà.
Tuttavia, anche tra le licenze open source esistono differenze: alcune impongono di mantenere aperto il codice anche in versioni modificate, altre permettono di utilizzare il opensource anche in altri software chiusi.
Accanto a queste due macro-categorie esistono altre forme ibride: il freeware, ad esempio, è software proprietario gratuito per l’utente, ma privo delle libertà dell’open source;
lo shareware è distribuito in forma gratuita solo temporaneamente o con funzionalità limitate, con lo scopo di vendere poi una versione completa.
Esistono poi casi più rari, come il software in dominio pubblico, in cui l’autore rinuncia a ogni diritto, rendendolo davvero libero da qualsiasi vincolo.
Le licenze open source offrono opportunità educative e professionali: gli studenti possono studiare, migliorare e perfino contribuire a software reali.

Gianni Ferraro
2025-09-28 10:24:24
Numero di risposte
: 28
Esistono molte sottocategorie diverse di licenze software.
Queste categorie non sono necessariamente esclusive, ma i diversi tipi di licenze software spesso si sovrappongono.
Ancorata: La licenza software si applica solo a un dispositivo specifico.
Copyleft: Quesiasi modifica o estensione del software originale deve essere distribuita con la stessa licenza software, con la stessa designazione e restrizioni.
LGPL (Licenza Pubblica Generica Applicata): Le librerie open source che sono state modificate o che hanno avuto parti copiate nell'applicazione possono essere collegate al software.
A consumo: La licenza software si basa sull'utilizzo, che viene registrato localmente e riportato ai server dei fornitori del software.
Permissiva: Spesso utilizzate con software gratuiti e open source, le licenze permissive prevedono solo requisiti minimi per la modifica e la distribuzione del software.
Perpetua: Dopo aver acquistato il software, l'utente finale può accedervi e utilizzarlo senza tener conto di una durata prestabilita.
Proprietaria: Il software e tutti i relativi diritti sono riservati.
In abbonamento: Una licenza in abbonamento consente agli utenti di accedere al software su base ricorrente per un periodo di tempo definito dalla legge.
Di supporto e manutenzione: Spesso parte di una licenza perpetua, le licenze di supporto e manutenzione consentono aggiornamenti e correzioni continui direttamente dal fornitore del software.
Di prova: In qualità di licenza a durata fissa, la licenza di prova consente agli utenti di provare le funzionalità del software per un periodo di tempo limitato prima di scegliere se passare alla licenza completa.
A tempo: La licenza a tempo appartiene al sottoinsieme delle licenze a consumo, consentendo quindi agli utenti di accedere al software fino a una data di fine specifica o per un numero di ore preimpostato.
Whitelist: Le licenze whitelist consentono a un gruppo, appartenente a un elenco definito di utenti, di accedere al software.
Open source: Si tratta di una licenza permissiva che consente essenzialmente a chiunque di utilizzare e modificare il software senza limitazioni.
Basata sulle funzionalità: Le funzionalità specifiche di un'applicazione hanno ognuna le proprie licenze, definendo a quali funzionalità un utente può e non può accedere.
Per dispositivi: La licenza per dispositivo concede l'uso del software su un numero specifico di dispositivi.
A tempo determinato: La licenza software è disponibile solo per un periodo di tempo predeterminato, dopo il quale la licenza scade e l'utente non è più idoneo all'uso.
Flottante: La licenza software consente un numero definito di utenti all'interno di un gruppo.
Basata su progetto: Progettate per facilitare il coordinamento indipendentemente dalla sede o dall'azienda, le licenze basate su progetto consentono l'uso sotto licenza principale ai membri del team di progetto, anche quando il team è distribuito tra più organizzazioni.
Per uso offline: L'utente può mettere in pausa la licenza per un periodo di tempo specifico, senza la necessità di accedere online.