Qual è la multa per la mancata registrazione di un contratto di affitto?

Aaron Gatti
2025-10-07 13:22:06
Numero di risposte
: 32
Le sanzioni amministrative per omessa o parziale registrazione del contratto possono variare: dal 120% al 240% dell’imposta di registro dovuta, per omessa registrazione
dal 200% al 400% della maggiore imposta dovuta, per occultamento parziale del canone
In caso di omessa registrazione del contratto, la normativa prevede sanzioni anche pesanti.
L’articolo 41-ter del D.P.R. n. 600/1973 consente all’Agenzia delle Entrate di presumere l’esistenza del rapporto di locazione anche per i quattro periodi d’imposta precedenti all’accertamento, salvo prova contraria da parte del contribuente.
Le imposte da versare
Nel caso di registrazione ordinaria, il contratto di affitto è soggetto all’imposta di registro, calcolata in percentuale sul canone annuo:
2% del canone annuo per immobili a uso abitativo
1% per immobili strumentali locati a soggetti IVA
0,50% per i fondi rustici
2% per gli altri immobili
In presenza di cedolare secca, invece, non si applicano né l’imposta di registro né quella di bollo.

Ubaldo Ferrara
2025-10-07 10:07:41
Numero di risposte
: 25
La mancata registrazione del contratto di locazione rappresenta un errore rilevante sia per i proprietari che per gli inquilini, con conseguenze legali di notevole impatto.
La Cassazione civile, Ordinanza n. 19808 del 2024 ha stabilito che, in caso di mancata registrazione, il proprietario ha diritto a ricevere un’indennità di occupazione.
Questo risarcimento spetta anche se il contratto di locazione risulta nullo per mancata registrazione, poiché rappresenta un diritto alla remunerazione per l’uso dell’immobile.
La tardiva registrazione e la sanatoria “ex tunc”: quando il contratto viene registrato in ritardo, si può avere una sanatoria “ex tunc” della nullità.
La registrazione tardiva del contratto rende valido e produttivo di effetti il contratto sin dal principio.
La Cassazione civile, Sez. III, 08 settembre 2022, n. 26493 ha ribadito che la registrazione tardiva regolarizza la posizione contrattuale, eliminando la nullità originaria.
La mancata registrazione del contratto di locazione può comportare numerose conseguenze, dalla nullità contrattuale alla perdita di diritti di canone.

Raffaella Pellegrino
2025-10-07 08:20:09
Numero di risposte
: 19
Se hai stipulato un contratto di affitto ma non lo hai registrato entro 30 giorni, come previsto dalla normativa, incorri in una sanzione amministrativa.
Nello specifico, se il ritardo supera i 30 giorni, la sanzione prevista è pari al 120% dell’imposta di registro dovuta, con un minimo di 200 euro.
Questa sanzione si applica anche nei casi di registrazione volontaria di contratti verbali o retrodatati, qualora non si rispettino i tempi stabiliti.
Grazie a questo strumento, è possibile ridurre sensibilmente la sanzione, versando:
Una sanzione ridotta (in base ai giorni di ritardo)
Gli interessi legali calcolati sul periodo di mancato versamento dell’imposta
Ignorare o ritardare questo adempimento può comportare, oltre alle sanzioni, anche l’impossibilità di far valere il contratto in sede giudiziale.
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