Quando si chiude l'eredità beneficiata?

Dino Ferraro
2025-10-11 02:18:07
Numero di risposte
: 24
L'erede decade dal beneficio d'inventario quando aliena uno o più beni ereditari, sottopone a pegno o ipoteca uno o più beni ereditari, oppure transige relativamente a uno o più beni ereditari senza l'autorizzazione giudiziaria e senza osservare le forme prescritte dal codice di procedura civile. L'autorizzazione – per i beni mobili – non è necessaria trascorsi cinque anni dalla dichiarazione di accettazione con beneficio d'inventario. In caso di omissione o infedeltà nell'inventario, l'erede decade dal beneficio se ha agito in mala fede. La decadenza è prevista sia quando l'erede omette di denunziare nell'inventario beni appartenenti all'eredità sia quando denunzia passività non esistenti. La decadenza dal beneficio d'inventario si ha quando quest'ultimo non rispetta il termine stabilito dall'art. 500 c.c. o effettua dei pagamenti dopo l'invito dei creditori. La decadenza dal beneficio d'inventario può essere fatta valere solo dai creditori ereditari e dai legatari. La decadenza comporta la confusione fra il patrimonio dell'erede e quello ereditario.

Lina Monti
2025-10-11 02:03:11
Numero di risposte
: 34
L'erede è libero di disporre di quanto residua senza aver timore di rispondere di quanto non versato ai creditori solo quando termina il beneficio di inventario.
Soltanto una volta pagati tutti i debiti ereditari l'erede è libero di disporre di quanto residua senza aver timore di rispondere di quanto non versato ai creditori.
Ma come fa l'erede a sapere quando sono stati estinti tutti i debiti ereditari?
In questo caso l'erede è tenuto pagare a misura i creditori che si presentano.
Per ovviare a questo inconveniente l'erede beneficiato potrà far ricorso alla liquidazione concorsuale dell'eredità, che prevede la fissazione di un termine a tutti i creditori per la precisazione dei crediti vantati nei confronti del de cuius, decorso il quale questi non potranno più far valere le loro pretese nei confronti dell'erede.

Antonia Mazza
2025-10-10 23:42:59
Numero di risposte
: 20
L'eredità beneficiata si chiude quando l'erede ha completato l'inventario e ha deliberato se accettare o rinunziare all'eredità.
Il chiamato all'eredità, quando a qualsiasi titolo è nel possesso di beni ereditari, deve fare l'inventario entro tre mesi dal giorno dell'apertura della successione o da quando ha avuto notizia della devoluta eredità.
Se entro questo termine ha cominciato l’inventario, ma non è stato in grado di completarlo, può ottenere dal tribunale del luogo in cui si è aperta la successione una proroga che, salvo gravi circostanze, non deve eccedere i tre mesi.
Una volta compiuto l'inventario, il chiamato che non ha ancora dichiarato di accettare l’eredità con beneficio di inventario ha quaranta giorni dal compimento dell'inventario per deliberare se accetta o rinunzia all'eredità.
Se il chiamato che non è in possesso dei beni ereditari ha fatto l'inventario non preceduto da dichiarazione d'accettazione, questa deve essere fatta nei quaranta giorni successivi al compimento dell'inventario, e in mancanza, il chiamato perde il diritto di accettare l'eredità.
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