Cosa devo fare dopo 3 anni di un contratto 3+2?

Daniela Marchetti
2025-10-13 12:59:55
Numero di risposte
: 19
Dopo i primi 3 anni, il contratto di locazione a canone concordato si rinnova in automatico.
Solo l’inquilino può liberamente dare disdetta e interrompere così il contratto, senza bisogno di fornire specifiche motivazioni.
Egli ha solo l’onere di inviare al locatore la comunicazione di recesso con preavviso di sei mesi.
Il locatore, invece, può recedere solo se sussiste uno dei motivi indicati dall’articolo 3 comma 1 della Legge n. 431/98.
Alla scadenza del primo biennio di rinnovo automatico, il contratto si rinnova per altri 2 anni, a meno che una delle due parti invii all’altra una disdetta con sei mesi prima del rinnovo automatico.
In questo caso, anche il locatore, come il conduttore, può esercitare il diritto di recesso senza dover fornire una motivazione come invece necessaria dopo il primo triennio.
Quanto al rispetto del termine di 6 mesi per la disdetta, fa fede la data in cui la lettera arriva al destinatario e non quella di invio.

Evita Coppola
2025-10-13 10:53:21
Numero di risposte
: 24
Stesso procedimento da seguire per i contratti 3+2, le cosiddette locazioni a canone concordato, ma con tempistiche diverse.
Almeno sei mesi prima della scadenza, entrambe le parti potranno comunicare tramite raccomandata la volontà di rinnovo del contratto a diverse condizioni, oppure la sua cessazione.
Qualora non fosse inviata alcuna comunicazione il contratto sarà tacitamente rinnovato alle medesime condizioni del precedente.
Il destinatario della raccomandata avrà 60 giorni di tempo per rispondere: qualora non lo facesse, il contratto si intenderà scaduto.

Kai Barone
2025-10-13 10:39:50
Numero di risposte
: 21
Dopo 3 anni di un contratto 3+2, è necessario procedere con la proroga per il periodo ulteriore.
L’imposta dovuta per la proroga può essere corrisposta per la singola annualità o per l’intero periodo di durata della proroga.
L’imposta deve essere versata entro 30 giorni dalla scadenza del contratto.
La comunicazione della proroga può essere inviata telematicamente tramite i servizi telematici dell’Agenzia.
Utilizzando il modello F24 Elementi identificativi, è necessario comunicare la proroga all’ufficio dove è stato registrato il contratto presentando il modello RLI debitamente compilato.
La proroga può essere comunicata tramite i servizi telematici dell’Agenzia o presentando il modello RLI cartaceo all’ufficio presso il quale è stato registrato il contratto.

Alan Santoro
2025-10-13 10:09:28
Numero di risposte
: 28
Dopo i primi 3 anni e il successivo rinnovo automatico di 2 anni, il contratto di locazione 3+2 si rinnova di altri 2 anni, e così anche in seguito, di due anni in due anni ad ogni scadenza, fino a quando non arriva la lettera di disdetta da una delle due parti.
Il Decreto Crescita stabilisce un'interpretazione univoca e chiara, determinando che le proroghe dei contratti a canone concordato sono biennali e non triennali.
In mancanza della comunicazione di disdetta, "il contratto è rinnovato tacitamente, a ciascuna scadenza, per un ulteriore biennio."
Ciò significa che alla prima scadenza il contratto è prorogato di diritto per due anni, a meno che una delle parti comunichi la disdetta con un preavviso di almeno 6 mesi.
Se anche in questa occasione né l’inquilino, né il proprietario di casa rinunciano al rinnovo comunicando la propria intenzione con lettera raccomandata all’altra parte almeno 6 mesi prima, il contratto prosegue.
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