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Cosa si intende per responsabile civile?

Federica Grassi
Federica Grassi
2025-10-18 14:47:39
Numero di risposte : 31
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Il responsabile civile, è colui contro il quale si fa valere la pretesa civilistica alle restituzioni ed al risarcimento del danno prodotto dal fatto dell’imputato. Normalmente è l’imputato a dover risarcire il danno, ma ci sono casi in cui le leggi civili prevedono il risarcimento da parte di un soggetto diverso dall’imputato, sono i c.d. casi di responsabilità indiretta. Tale soggetto è coobbligato in solido al risarcimento del danno, unitamente all’autore del reato; la parte civile avanza la pretesa nei confronti di entrambi ma può scegliere anche uno solo di essi. Il responsabile civile è un soggetto eventuale del rapporto processuale civile inserito nel processo penale, nonché accessorio rispetto alla parte civile. E’ il soggetto passivo della pretesa azionata dalla parte civile.
Michela Monti
Michela Monti
2025-10-18 12:01:09
Numero di risposte : 26
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È una parte eventuale del processo ed è colui che è obbligato a risarcire il danno cagionato dal soggetto che ha posto in essere il reato, l'imputato, con il quale non deve quindi essere confuso. Si tratta di un soggetto che, pur non avendo contribuito alla realizzazione del reato deve provvedere al risarcimento: il responsabile civile è obbligato in solido con l'imputato. Tradizionali esempi sono costituiti dal genitore per il figlio, il padrone o il committente per il commesso, il precettore per l'allievo, il tutore o l'artigiano per le persone vigilate: la parte privata è chiamata nel giudizio penale allo scopo di far fronte a casi di responsabilità civile indiretta per fatto altrui ex art. 2047.
Nicoletta Bianchi
Nicoletta Bianchi
2025-10-18 10:50:42
Numero di risposte : 28
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La Responsabilità civile verso terzi è un tipo di copertura assicurativa che serve a tutelare le persone assicurate nel caso in cui provochino danni ad altre persone o ai beni di loro proprietà. La Responsabilità civile si applica solo ai danni causati in maniera involontaria. A seconda del tipo di polizza, la Responsabilità civile copre i danni causati a persone e cose. Più in particolare, sono coperti: I danni patrimoniali, cioè i danni causati dalla perdita immediata dei beni o da mancati guadagni futuri I danni non patrimoniali, cioè tutte le conseguenze e le ripercussioni negative che possono toccare la sfera emotiva e personale di chi subisce il danno La Responsabilità civile rappresenta la copertura minima obbligatoria in termini di legge.
Sebastian Neri
Sebastian Neri
2025-10-18 09:49:43
Numero di risposte : 21
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Di responsabilità civile, oltre che in senso lato – come responsabilità derivante dalla violazione di un obbligo di diritto privato e che rientra, quindi, nella sfera dei rapporti fra privati – si parla anche, e soprattutto, per indicare la responsabilità derivante da fatto illecito della quale il Codice civile tratta negli art. 2043-2059. Anzi, in senso stretto, con locuzione tratta dalla legislazione penale, si parla di responsabile civile per indicare il soggetto che è tenuto al risarcimento del danno cagionato da un altro soggetto. Normalmente la responsabilità civile richiede anzitutto un elemento subiettivo, il dolo o la colpa, a meno che non si versi nelle ipotesi di c.d. responsabilità oggettiva. Per quanto attiene alla violazione dell’obbligo, la responsabilità è contrattuale o extracontrattuale a seconda che la violazione riguardi un precedente vincolo giuridico o il generico precetto del neminem laedere. Di responsabilità civile, in senso proprio, si parla con riferimento alla responsabilità extracontrattuale.