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Chi ha diritto ai finanziamenti a fondo perduto?

Romolo Bianco
Romolo Bianco
2025-07-21 20:36:54
Numero di risposte : 12
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I finanziamenti a fondo perduto sono contributi che possono essere stanziati da enti pubblici o società finanziarie pubbliche a beneficio di nuove attività imprenditoriali e imprese. I contributi sono agevolazioni considerati come un investimento che gli enti pubblici effettuano per supportare la nascita di attività imprenditoriali, lo sviluppo ed il consolidamento di imprese già avviate. Sono previsti specifici bandi per la concessione di finanziamenti e contributi fondo perduto. Spesso i finanziamenti a fondo perduto sono specificamente rivolti a determinate categorie di soggetti – quali ad esempio disoccupati, giovani, donne – che manifestano l’intenzione di avviare una nuova attività imprenditoriale. I finanziamenti a fondo perduto si rivelano spesso un importante supporto allo sviluppo di fenomeni quali l’imprenditoria giovanile, l’imprenditoria femminile, il lavoro autonomo e costituiscono un investimento che può facilmente tradursi nella crescita e nello sviluppo del territorio e di aree svantaggiate. I finanziamenti a fondo perduto possono ad esempio essere destinati per la copertura di spese quali l’acquisto di macchinari, l’organizzazione di corsi di formazione e di sviluppo, l’acquisizione di consulenze, l’acquisto di software, brevetti e/o marchi, pubblicità e marketing, certificazioni, ecc. Per la concessione di contributi fondo perduto e finanziamenti a tasso agevolato è necessario selezionare i bandi specifici. Chi desidera partecipare a bandi di finanziamenti a fondo perduto e/o tasso agevolato deve tipicamente presentare all’ente erogatore un progetto articolato, nel rispetto delle condizioni e delle eventuali scadenze previste dal bando.
Chiara Bruno
Chiara Bruno
2025-07-11 04:02:17
Numero di risposte : 13
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Il contributo a fondo perduto spetta ai titolari di partita Iva che esercitano attività d’impresa e di lavoro autonomo o che sono titolari di reddito agrario, ed è commisurato alla diminuzione di fatturato subita a causa dell’emergenza epidemiologica. Possono ottenere l’agevolazione i contribuenti che nel 2019 hanno conseguito un ammontare di ricavi e compensi non superiore a 5 milioni di euro. E’ necessario, inoltre, soddisfare una delle tre seguenti condizioni: aver avuto un ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2020 inferiore ai due terzi dell’ammontare del mese di aprile 2019 aver iniziato l’attività dopo il 31 dicembre 2018 avere il domicilio fiscale o la sede operativa situati nel territorio di Comuni colpiti da eventi calamitosi, i cui stati di emergenza erano in atto alla data del 31 gennaio 2020.