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Quanti soldi si prendono per un infortunio sul lavoro?

Sabrina Costa
Sabrina Costa
2025-08-02 15:11:49
Numero di risposte : 12
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Il giorno stesso dell’incidente viene calcolato come giornata intera di lavoro, indipendentemente dall’orario in cui si è verificato l’infortunio, e viene dunque retribuito al 100%. I primi 3 giorni di infortunio, chiamati periodo di carenza, sono a carico del datore di lavoro. Successivamente, dal 4° giorno di assenza lavorativa e per l’intero periodo in cui questa si protrae, è l’INAIL a erogare la prestazione al lavoratore infortunato, secondo i seguenti parametri: Dal 4° al 90° giorno di infortunio, con un’indennità pari al 60% della retribuzione giornaliera Dal 91°giorno fino alla chiusura dell’infortunio, con un’indennità pari al 75% della retribuzione giornaliera La retribuzione giornaliera viene calcolata sulla base della retribuzione dei 15 giorni precedenti l’infortunio. L’infortunio sul lavoro è indennizzabile dall’INAIL senza alcun limite di durata, ovvero l’INAIL paga l’indennità per tutto il periodo di assenza dal lavoro. Il lavoratore, tuttavia, deve prestare molta attenzione alle limitazioni circa il diritto alla conservazione del posto di lavoro, stabilite dai vari CCNL di riferimento che in genere sono di 180 giorni. L’INAIL paga o rimborsa tutte le spese mediche, gli esami diagnostici e le terapie riabilitative sostenute dal lavoratore a seguito di un infortunio purché preventivamente prescritte o autorizzate dall’INAIL stesso. Fino a quando viene versata l’indennità temporanea il lavoratore, inoltre, ha diritto all’esenzione dal ticket sanitario per qualsiasi accertamento, esame o analisi prescritti sia dall’INAIL che dal medico curante, purché relativi all’infortunio subito. Per i casi più gravi, nei quali al lavoratore vengano riconosciute l’inabilità permanente o il danno biologico, tale diritto viene esteso con apposita documentazione prodotta dall’INAIL per tutti gli accertamenti, esami o sintomatologie legate all’incidente subìto. Non agiamo contro l’INAIL ma possiamo agire contro il responsabile civile e la sua eventuale compagnia assicurativa per ottenere il giusto e integrale risarcimento di tutti i danni patiti, anche di quelli che l’INAIL non indennizza, come ad es. il danno morale, il danno biologico permanente differenziale, la personalizzazione del danno non patrimoniale, il danno morale patito dai superstiti del lavoratore deceduto, ecc.
Fabiano Rossi
Fabiano Rossi
2025-07-24 12:54:31
Numero di risposte : 14
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Il lavoratore percepisce regolarmente La retribuzione dal Datore di Lavoro: Al 100% nel giorno in cui è avvenuto l’incidente, quindi l’intera giornata lavorativa. Al 60% per i tre giorni successivi, salvo diverse disposizioni contenute nei CCNL. Un‘indennità dall’INAIL dal quarto giorno alla conclusione dell’infortunio pari a: al 60% della retribuzione fino al 90° giorno di infortunio; al 75% della retribuzione media giornaliera dal 91° giorni fino alla guarigione. Il pagamento dell’indennità dell’INAIL comprende gli eventuali giorni festivi che sono anticipati dal datore di lavoro nella prima busta paga. I Ccnl, accordi aziendali o regolamenti interni all’azienda possono introdurre condizioni di miglior favore.
Artemide Ferretti
Artemide Ferretti
2025-07-24 12:25:42
Numero di risposte : 15
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A pagare per l’infortunio sul lavoro sono il datore di lavoro e INAIL e nel dettaglio: la retribuzione dell’infortunio sul lavoro spetta al datore di lavoro a partire dal giorno dell’evento che ha causato il danno al lavoratore, per i tre giorni successivi, all’INAIL oltre il quarto giorno. La retribuzione che viene erogata al lavoratore dal datore di lavoro in caso di infortunio sul lavoro ammonta: al 100% per il giorno in cui è avvenuto l’incidente, considerato giornata di lavoro completa, al 60% per i 3 giorni successivi dovuti dal datore di lavoro, salvo diverse disposizioni contenute nei CCNL. La retribuzione a partire dal quarto giorno in poi è erogata dall’INAIL e al lavoratore spetta in questo caso un’indennità pari al: 60% della retribuzione fino al 90° giorno di infortunio, 75% della retribuzione media giornaliera dal 91° giorno e fino alla completa guarigione del lavoratore.