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Come ricevere soldi per un infortunio?

Gian Palmieri
Gian Palmieri
2025-07-25 09:10:51
Numero di risposte : 23
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Per ottenere il giusto indennizzo in caso di infortunio sul lavoro, il primo passo è recarsi al Pronto soccorso o dal medico. Al Pronto Soccorso quando ricevi le prime cure, oppure dal tuo medico di famiglia, segnala chiaramente che si è trattato di un infortunio lavorativo. Il secondo passo è informare il datore di lavoro. Trasmetti tempestivamente il primo certificato d’infortunio contenente la diagnosi e i giorni di prognosi al datore di lavoro, il quale dovrà inviare la denuncia dell’infortunio all’Inail per via telematica. Contattaci subito per consegnare anche a noi tutta la documentazione del caso in tuo possesso, così avrai la necessaria assistenza amministrativa e medico-legale per richiedere le prestazioni che ti spettano e ottenere i giusti indennizzi. Inoltre, tieni conto che in presenza di un infortunio riconosciuto dall’Inail, è possibile richiedere il riconoscimento di eventuali aggravamenti entro dieci anni dall’evento lesivo. Ottenere il giusto indennizzo è un tuo diritto.
Mirella Sorrentino
Mirella Sorrentino
2025-07-25 07:51:23
Numero di risposte : 10
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Il giorno stesso dell’incidente viene calcolato come giornata intera di lavoro, indipendentemente dall’orario in cui si è verificato l’infortunio, e viene dunque retribuito al 100%. I primi 3 giorni di infortunio, chiamati periodo di carenza, sono a carico del datore di lavoro. Successivamente, dal 4° giorno di assenza lavorativa e per l’intero periodo in cui questa si protrae, è l’INAIL a erogare la prestazione al lavoratore infortunato, secondo i seguenti parametri: Dal 4° al 90° giorno di infortunio, con un’indennità pari al 60% della retribuzione giornaliera. Dal 91°giorno fino alla chiusura dell’infortunio, con un’indennità pari al 75% della retribuzione giornaliera. L’INAIL paga o rimborsa tutte le spese mediche, gli esami diagnostici e le terapie riabilitative sostenute dal lavoratore a seguito di un infortunio purché preventivamente prescritte o autorizzate dall’INAIL stesso. Non agiamo contro l’INAIL ma possiamo agire contro il responsabile civile e la sua eventuale compagnia assicurativa per ottenere il giusto e integrale risarcimento di tutti i danni patiti, anche di quelli che l’INAIL non indennizza.
Mariano Gatti
Mariano Gatti
2025-07-25 06:23:53
Numero di risposte : 15
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Per ottenere la tutela assicurativa INAIL il lavoratore è obbligato a darne notizia al proprio datore di lavoro trasmettendogli apposita certificazione medica. La comunicazione deve essere immediata e tempestiva nell’interesse del lavoratore stesso, dato che non ottemperando a tale obbligo si perde il diritto alle prestazioni INAIL per i giorni antecedenti a quello in cui il datore ha avuto notizia dell’evento. A pagare per l’infortunio sul lavoro sono il datore di lavoro e INAIL e nel dettaglio: la retribuzione dell’infortunio sul lavoro spetta al datore di lavoro a partire dal giorno dell’evento che ha causato il danno al lavoratore, per i tre giorni successivi. La retribuzione che viene erogata al lavoratore dal datore di lavoro in caso di infortunio sul lavoro ammonta: al 100% per il giorno in cui è avvenuto l’incidente, considerato giornata di lavoro completa. La retribuzione a partire dal quarto giorno in poi è erogata dall’INAIL e al lavoratore spetta in questo caso un’indennità pari al: 60% della retribuzione fino al 90° giorno di infortunio. Può comunque rivolgersi al Patronato ANMIL, anche attraverso il numero verde 800 180 943, qualora necessitasse di ulteriori informazioni e/o assistenza.
Vienna Sanna
Vienna Sanna
2025-07-25 06:19:01
Numero di risposte : 17
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