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Quando arrivano i soldi per l'infortunio INAIL?

Domenico Sala
Domenico Sala
2025-08-19 17:57:02
Numero di risposte : 14
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I primi 3 giorni di infortunio, chiamati periodo di carenza, sono a carico del datore di lavoro. Successivamente, dal 4° giorno di assenza lavorativa e per l’intero periodo in cui questa si protrae, è l’INAIL a erogare la prestazione al lavoratore infortunato. L’infortunio sul lavoro è indennizzabile dall’INAIL senza alcun limite di durata, ovvero l’INAIL paga l’indennità per tutto il periodo di assenza dal lavoro. Il lavoratore, tuttavia, deve prestare molta attenzione alle limitazioni circa il diritto alla conservazione del posto di lavoro, stabilite dai vari CCNL di riferimento che in genere sono di 180 giorni. Fino a quando viene versata l’indennità temporanea il lavoratore, inoltre, ha diritto all’esenzione dal ticket sanitario per qualsiasi accertamento, esame o analisi prescritti sia dall’INAIL che dal medico curante, purché relativi all’infortunio subito. Dal 4° al 90° giorno di infortunio, con un’indennità pari al 60% della retribuzione giornaliera Dal 91°giorno fino alla chiusura dell’infortunio, con un’indennità pari al 75% della retribuzione giornaliera La retribuzione giornaliera viene calcolata sulla base della retribuzione dei 15 giorni precedenti l’infortunio.
Kai Bellini
Kai Bellini
2025-08-12 15:59:36
Numero di risposte : 10
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Nei primi quattro giorni di infortunio, quando l’indennità giornaliera è a carico del datore di lavoro al 100% e poi al 60%, l’importo è incluso nella mensilità in cui è avvenuto l’incidente. L’azienda anticipa la quota e poi chiede il rimborso all’INAIL. A partire dal quinto giorno e se la prognosi è superiore a 20 giorni, subentra l’INAIL con una serie di acconti e il saldo finale all’avvenuta guarigione clinica. In tal caso, ci sono due opzioni di pagamento: o il datore di lavoro anticipa le quote fino alla completa guarigione, oppure è l’INAIL a risarcire direttamente il lavoratore tramite acconti e saldo. Nei casi di prognosi superiori a 20 giorni, l’indennità dell’INAIL arriva tramite: accredito sul conto corrente bancario o postale, per importi superiori a 1.000 euro; accredito sul libretto di deposito nominativo bancario o postale, per importi superiori a 1.000 euro; carta prepagata dotata di codice IBAN; assegno circolare o vaglia postale, per importi inferiori a 1.000 euro.
Ileana Rossi
Ileana Rossi
2025-08-02 20:47:17
Numero di risposte : 18
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Una volta verificato l’accaduto e ritenuto che sia tutto in regola, l’INAIL inizierà a pagare al lavoratore l’indennità prevista dal quinto giorno successivo all’infortunio nella seguente misura: dal 5° al 91esimo giorno dall’infortunio il 60% della retribuzione; dal 91esimo giorno in poi il 75% della retribuzione. Il risarcimento per il periodo spettante all’INAIL può essere anche anticipato in busta paga dal datore di lavoro e l’ente provvederà a rimborsarlo in seguito al datore di lavoro. Nel caso in cui la prognosi sia superiore ai 20 giorni al lavoratore verranno erogati più acconti e il saldo gli verrà dato quando avverrà la guarigione. Il lavoratore viene risarcito con un indennizzo nel caso in cui l’invalidità va dal 6% al 15%, mentre viene risarcito con una rendita nel caso la menomazione sia superiore al 16%. Fino al 6% invece si applica solo la franchigia. Nel caso in cui l’invalidità si aggravi può essere richiesta una rettifica dell’indennizzo o della rendita entro i dieci anni dall’infortunio. Una volta nel corso dei dieci anni nel caso dell’indennizzo, mentre nel caso della rendita nel lasso di tempo dei primi quattro anni, poi al settimo e al decimo anno. Il pagamento può avvenire con le seguenti modalità: con assegno o in contanti allo sportello postale o bancario, con accredito su conto corrente bancario o postale, con carta prepagata munita di IBAN, negli istituti di credito convenzionati con l’INPS, con accredito sul libretto.
Giovanni Serra
Giovanni Serra
2025-07-25 11:17:50
Numero di risposte : 13
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Il lavoratore è pagato dall’Inail nella misura del 60% della retribuzione media giornaliera per ogni giorno di assenza lavorativa a decorrere dal quarto giorno successivo a quello in cui è avvenuto l’infortunio. Nell’ambito del calcolo infortunio Inail l’istituto previdenziale provvede a partire dal quinto giorno di inabilità temporanea e copre l’intero periodo di astensione dal lavoro. Il lavoratore è pagato dall’Inail nella misura del 60% della retribuzione media giornaliera per ogni giorno di assenza lavorativa a decorrere dal quarto giorno successivo a quello in cui è avvenuto l’infortunio, mentre è retribuito al 75% per ogni giorno di astensione dal lavoro successivo al novantesimo fino alla chiusura infortunio Inail, salvo diverse disposizioni contrattuali più favorevoli al lavoratore che prevedono il 100% della retribuzione. Con questo schema riepiloghiamo i pagamenti della diaria Inail per infortunio: 1 giorno di infortunio: 100% retribuzione da parte del datore; 3 giorni successivi: 60% retribuzione da parte del datore salvo diverse disposizioni contrattuali; 4 giorno successivo: 60% retribuzione da parte dell’Inail fino al 90 giorno di infortunio; 90 giorno successivo: 75% della retribuzione da parte dell’Inail fino a guarigione.
Nadir Silvestri
Nadir Silvestri
2025-07-25 09:22:11
Numero di risposte : 21
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La retribuzione dell’infortunio sul lavoro spetta al datore di lavoro a partire dal giorno dell’evento che ha causato il danno al lavoratore, per i tre giorni successivi. Al datore di lavoro spetta, poi, entro due giorni da quando il lavoratore gli ha fornito notizia dell’evento assieme agli estremi del certificato medico, trasmettere la certificazione medica in modalità telematica all’INAIL. La retribuzione che viene erogata al lavoratore dal datore di lavoro in caso di infortunio sul lavoro ammonta: al 100% per il giorno in cui è avvenuto l’incidente, considerato giornata di lavoro completa. Al 60% per i 3 giorni successivi dovuti dal datore di lavoro, salvo diverse disposizioni contenute nei CCNL. La retribuzione a partire dal quarto giorno in poi è erogata dall’INAIL e al lavoratore spetta in questo caso un’indennità pari al: 60% della retribuzione fino al 90° giorno di infortunio. 75% della retribuzione media giornaliera dal 91° giorno e fino alla completa guarigione del lavoratore.