Chi paga i contratti di formazione?

Michele Rizzo
2025-07-25 09:14:27
Numero di risposte
: 15
Le aziende del Centro e Nord Italia possono avere una riduzione dei contributi previdenziali fino al 25%.
Le aziende del Sud Italia possono risparmiare fino al 40%.
Ai datori di lavoro delle aree individuate dall’Obiettivo 1 sono riconosciute per altri 12 mesi agevolazioni contributive in caso di trasformazione dei contratti di formazione di tipo A in contratti a tempo indeterminato.
In caso di licenziamento illegittimo nei 12 mesi successivi alla eventuale trasformazione dei contratti di tipo A nelle Regioni del Mezzogiorno, scatta l’obbligo di restituzione dei benefici contributivi concessi dalla data di trasformazione.
Per richiedere l’autorizzazione per nuovi CFL, l’azienda deve aver trasformato a tempo indeterminato almeno il 60% dei CFL scaduti negli ultimi 24 mesi.
Impostare il campo “Inquadramento recuperi” presente nella posizione contributiva del dipendente identificando i tipo di riduzione che spetta all’azienda.
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