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Quando i periodi di invalidità danno diritto ai contributi figurativi?

Moreno Donati
Moreno Donati
2025-09-16 23:29:34
Numero di risposte : 16
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I periodi coperti da contribuzione figurativa accreditabili su domanda sono: – congedi di maternità e paternità, congedi parentali e riposi per allattamento; – assenze e congedi per educazione e assistenza figli; – congedi e assenze dal lavoro non retribuite per assistere, educare figli o portatori di disabilità in situazione di gravità; – permessi L. 104 per assistere i portatori di disabilità grave; – servizio militare di leva e assimilato; – malattia e infortunio; – permessi per donazione di sangue e di midollo osseo; – aspettativa per funzioni pubbliche elettive e cariche sindacali; – periodi non lavorati per persecuzione politica o razziale o a causa del licenziamento per rappresaglia; – congedo per donne vittime di violenza; – congedo straordinario di assistenza ai disabili in situazione di gravità. Sono invece accreditati d’ufficio: – i periodi di cassa integrazione e integrazioni salariali; – i periodi di prepensionamento con assegno straordinario di solidarietà o con isopensione; – i periodi di disoccupazione indennizzata (Naspi, agricola, edile); – i periodi di mobilità e i lavori socialmente utili; – i periodi di contratti di solidarietà; – le assenze per assistenza antitubercolare; – i periodi in cui l’interessato ha percepito una pensione di invalidità o inabilità, o l’assegno ordinario d’invalidità, con successivo recupero della capacità lavorativa.
Filippo D'angelo
Filippo D'angelo
2025-09-16 22:04:57
Numero di risposte : 27
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I periodi di invalidità danno diritto ai contributi figurativi dal primo giorno del mese successivo a quello di presentazione della domanda, se risultano soddisfatti tutti i requisiti amministrativi e sanitari richiesti. I periodi di invalidità danno diritto ai contributi figurativi se il lavoratore ha una capacità lavorativa ridotta a meno di un terzo. I periodi di invalidità danno diritto ai contributi figurativi se il lavoratore ha maturato almeno cinque anni di assicurazione e 260 contributi settimanali. I periodi di invalidità danno diritto ai contributi figurativi se il lavoratore ha maturato 156 contributi settimanali nel quinquennio precedente la data di presentazione della domanda. I periodi di invalidità danno diritto ai contributi figurativi anche con contribuzione estera maturata in Paesi dell’Unione europea o in Paesi extracomunitari convenzionati con l’Italia.
Mercedes Gallo
Mercedes Gallo
2025-09-16 22:02:32
Numero di risposte : 18
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I contributi figurativi riguardano periodi in cui si è verificata un’interruzione o una riduzione dell’attività lavorativa. Tali periodi non dipendono dalla volontà del lavoratore o riguardano situazioni degne di tutela sociale. I lavoratori con invalidità riconosciuta superiore al 74% hanno diritto all’accredito di due mesi di contribuzione figurativa per ogni anno di lavoro effettivamente svolto fino ad un massimo di cinque anni. Il beneficio è riconosciuto esclusivamente per i periodi di attività lavorativa svolti dopo l’accertamento dell’invalidità. I lavoratori che prestano assistenza a familiari o affini, entro il terzo grado, con handicap grave hanno diritto al versamento della contribuzione figurativa. I lavoratori che fruiscono dei cosiddetti permessi legge 104 o del congedo straordinario hanno diritto ai contributi figurativi.