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Chi paga i contributi nel contratto di apprendistato?

Raffaella Bianchi
Raffaella Bianchi
2025-07-25 12:11:47
Numero di risposte : 12
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Durante l’apprendistato, l’azienda è obbligata a versare i contributi all’INPS per l’apprendista. L’aliquota contributiva è ridotta rispetto a quella dei lavoratori subordinati ordinari, sia per l’azienda che per il lavoratore, ma i contributi vengono comunque accreditati ai fini pensionistici. Alla fine del contratto di apprendistato, se l’azienda decide di assumere l’apprendista con un contratto a tempo indeterminato, i contributi continueranno ad essere versati regolarmente. In caso contrario, il periodo di apprendistato rimane comunque valido ai fini pensionistici.
Demi Rizzi
Demi Rizzi
2025-07-25 08:20:18
Numero di risposte : 16
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I contributi a carico dell’apprendista sono pari al 5,84% per l’intera durata del contratto e per i 12 mesi successivi al conseguimento del titolo di studio, in caso di trasformazione in contratto a tempo indeterminato. Per quanto riguarda invece i contributi a carico del datore di lavoro, le aziende con meno di 9 dipendenti hanno diritto a un’aliquota contributiva: dell’1,5% nei primi 12 mesi; del 3% dal 13esimo al 24esimo mese; del 5% dal 25esimo mese. Per le aziende con più di 9 dipendenti l’aliquota è invece dell’11,61%. L’aliquota a carico del datore di lavoro è invece pari al: 10% in caso di imprese con più di 9 dipendenti; all’1,5-3% se l’impresa ha meno di 9 dipendenti. L’aliquota a carico dell’impresa è pari al 11,61% della retribuzione imponibile ma, in caso di imprese fino a 9 dipendenti, è ridotta: all’1,5% per il primo anno; al 3% per il secondo; al 10% per gli anni successivi.
Cirino Carbone
Cirino Carbone
2025-07-25 08:09:15
Numero di risposte : 18
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I contributi per apprendistato da versare sono diversificati per aziende con meno di 9 dipendenti e aziende con più di 9 dipendenti. Caso con Azienda con meno di 9 dipendenti: per i primi 3 anni sgravio contributivo pari al 100%, fino ad un massimo di 3.000,00€. Terminati i 3 anni l’aliquota contributiva è pari al 10%, mentre a carico del lavoratore resta un’aliquota contributiva del 5,84%, calcolata sull’imponibile. Caso con Azienda con più di 9 dipendenti: aliquota contributiva pari all’11,61%, dove quasi la totalità dell’importo è destinata ai contributi previdenziali, mentre la residua parte che resta è destinata ai fondi interprofessionali e all’ASPI. I contributi sono pari all’11,61% della retribuzione imponibile ai fini INPS, mentre a carico del lavoratore apprendista è pari al 5,84%. Ovviamente per accedere allo sgravio contributivo l’azienda deve essere in regola con i contributi versati e deve rispettare gli accordi stipulati a tutti i livelli.