Chi ha un'invalidità va in pensione prima?

Violante Guerra
2025-09-16 23:11:45
Numero di risposte
: 20
I lavoratori dipendenti del settore privato, se in possesso di un’invalidità pari o superiore all’80%, possono ottenere la pensione di vecchiaia anticipata.
Chi possiede un’inabilità assoluta e permanente a qualsiasi attività lavorativa ha diritto a ricevere immediatamente la pensione d’inabilità, se in possesso di almeno 5 anni di contributi, di cui 3 versati nell’ultimo quinquennio.
Gli invalidi superiori ai 2/3, la cui capacità lavorativa residua, dunque, è inferiore a un terzo, non possono pensionarsi in anticipo ma possono ottenere l’assegno ordinario d’invalidità, se iscritti presso una delle gestioni Inps.
In particolare: chi possiede un’inabilità a proficuo lavoro può ottenere, invece, la pensione d’inabilità se dipendente pubblico e in possesso di almeno 15 anni di servizio.
Per i lavoratori che hanno una percentuale d’invalidità riconosciuta pari o superiore al 74%, invece, i benefici pensionistici riconosciuti sono diversi: maggiorazione contributiva pari a 2 mesi per ogni anno di lavoro, sino a un massimo di 5 mesi nella vita lavorativa;

Gerlando Parisi
2025-09-16 22:32:12
Numero di risposte
: 20
Se possiedi un’invalidità riconosciuta pari o superiore al 74%, puoi accedere ad Ape Sociale, un anticipo pensionistico disponibile dai 63 anni e 5 mesi, fino al raggiungimento della pensione di vecchiaia, se hai almeno 30 anni di contributi.
Se sei un lavoratore precoce con un anno di contributi versati prima dei 19 anni e un’invalidità pari o superiore al 74%, puoi ottenere la pensione anticipata con 41 anni di contributi.
Con una invalidità di almeno 80% e sei un lavoratore dipendente del settore privato, puoi andare in pensione di vecchiaia anticipata con 20 anni di contributi, con un requisito di età inferiore rispetto a quello previsto per la generalità dei lavoratori.
Nel caso tu sia un lavoratore dipendente con un’invalidità riconosciuta superiore al 74%, hai diritto alla maggiorazione di due mesi di contribuzione per ogni anno di servizio effettivamente svolto, fino a un massimo di 5 anni, presso la pubblica amministrazione o aziende private.

Annamaria Vitali
2025-09-16 21:38:28
Numero di risposte
: 12
Chi ha un’invalidità riconosciuta dagli uffici sanitari dell’Inps pari o superiore all’80% può andare in pensione prima.
Il riconoscimento dello stato di invalidità in misura non inferiore all’80% deve essere effettuato dalla commissione medico sanitaria dell’Inps.
I dipendenti del settore privato, iscritti presso l’Assicurazione generale obbligatoria Inps o presso i fondi sostitutivi della stessa, possono andare in pensione prima se hanno un’invalidità riconosciuta.
La decorrenza della pensione di vecchiaia è fissata al primo giorno del mese successivo a quello in cui risulta verificato lo stato di invalidità nella misura di legge.
I lavoratori autonomi o i dipendenti pubblici non possono accedere a questa forma di pensionamento, a meno che non abbiano maturato il trattamento con la contribuzione accreditata presso il Fondo pensione lavoratori dipendenti o i fondi sostitutivi.