:

Qual è il vantaggio di un usufrutto?

Gilda Neri
Gilda Neri
2025-07-28 21:07:26
Numero di risposte : 20
0
Per chi vende la formula soddisfa l’interesse a ricavare della liquidità, smobilizzando, ma senza andar fuori di casa e senza dover iniziare mensilmente a restituire i soldi ricevuti. Se ho anche un’altra casa in cui abito, la posso, come usufruttuario mettere a reddito e arrotondare anche la mia pensione. Potrà continuare ad abitare la sua abitazione senza rischio alcuno di esserne allontanato. Dovrà provvedere a sue spese alle opere di manutenzione ordinaria. Non devo come nel mutuo restituire nulla. In alternativa posso chiedere, a titolo di corrispettivo, anche una rendita mensile o una assistenza morale e materiale a seconda delle esigenze. Ricavo subito un bel gruzzoletto di danaro e non esco di casa.
Nabil Bruno
Nabil Bruno
2025-07-28 19:48:35
Numero di risposte : 17
0
Per chi vende l'immobile, la nuda proprietà rappresenta un vantaggioso compromesso tra l'accesso alla liquidità e la certezza di avere un tetto sulla testa vita natural durante. Inoltre, l'usufruttuario ha anche il vantaggio di non dover impiegare i fondi guadagnati nella vendita della casa per interventi di manutenzione straordinaria dell'immobile. La nuda proprietà può garantire la sicurezza della casa e la liquidità necessaria. La nuda proprietà, in alcuni casi, è una soluzione win-win. Si tratta di un istituto di compravendita immobiliare che coniuga due esigenze: da un lato l'investimento a lungo termine e a basso costo da parte dell'acquirente, dall'altra la necessità di liquidità e, contemporaneamente, di utilizzo dell'immobile da parte dell'acquirente.
Simona Romano
Simona Romano
2025-07-28 19:34:10
Numero di risposte : 18
0
L'usufrutto può essere utile in situazioni in cui il proprietario vuole proteggere i suoi diritti sul bene, ma allo stesso tempo garantire ad una persona il diritto di abitare in una proprietà per tutta la vita o per un periodo di tempo specifico. Tale motivazione è spesso utilizzata ai fini successori per consentire ad esempio ad un anziano o ad un coniuge di continuare a vivere serenamente nella sua casa trasferendo la proprietà ai futuri eredi. Diversamente, con un semplice contratto di locazione, si resterebbe sempre con l'ansia di un ipotetico recesso o risoluzione, situazione che con l'usufrutto non può invece verificarsi, se non in casi particolari. L'usufrutto consente dei vantaggi fiscali sia all'usufruttuario che al proprietario consistenti in detrazioni sui costi di manutenzione e sulla tassazione del reddito derivante da quel determinato bene.
Clara Mariani
Clara Mariani
2025-07-28 19:09:52
Numero di risposte : 21
0
La possibilità di monetizzare il proprio bene senza perderne la disponibilità è un evidente vantaggio per chi, ad esempio avendo bisogno di denaro liquido ma non avendo intenzione di privarsi della propria abitazione, ne cede la nuda proprietà, non solo continuando a godere delle utilità del bene, ma garantendosi, altresì, le rendite della somma ricevuta a titolo di compenso da chi ha acquistato l'usufrutto. Il nudo proprietario, peraltro, ha anche un altro innegabile ritorno positivo: la possibilità di acquistare proprietà immobiliari a un prezzo notevolmente più basso, consentendo speculazioni e investimenti in costante crescita nell'attuale "mondo degli affari". Un secondo vantaggio offerto dall'istituto de quo è di carattere strettamente fiscale ed è costituito dalla riduzione della base imponibile dell'immobile di cui si dispone. La base imponibile, infatti, è il valore a partire dal quale si calcolano le imposte e, nel caso di costituzione di usufrutto, è costituita dal valore della sola nuda proprietà. E' da sottolineare, inoltre, che la tassazione è prevista solo al momento della cessione della nuda proprietà, e non anche quando l'usufrutto si estinguerà per consolidamento.
Clara Moretti
Clara Moretti
2025-07-28 17:50:23
Numero di risposte : 16
0
Il primo vantaggio del donare la nuda proprietà di un immobile risiede proprio nel fatto che il valore catastale dell’immobile viene scisso nelle sue due componenti di nuda proprietà e usufrutto e le imposte di donazione, se dovute, sono calcolate solo sulla prima componente e non sull’intero valore catastale dell’immobile. Il secondo vantaggio compare ora, le imposte ipo-catastali sono calcolate solo sulla nuda proprietà dell’immobile. Il figlio della nostra coppia, pertanto, riceve la nuda proprietà degli immobili andando a pagare imposte ridotte rispetto al caso in cui avesse ricevuto la piena proprietà degli stessi e i genitori si riservano il diritto di continuare a godere del patrimonio immobiliare finchè in vita. Lasciare la nuda proprietà al figlio e l’usufrutto al coniuge consente in ogni caso di evitare una doppia tassazione. Il fatto che il nudo proprietario di un immobile possa essere soggetto a problematiche di questo tipo non pregiudica i diritti dell’usufruttuario. Il figlio che perde la causa e, di conseguenza, la nuda proprietà anche di tutti gli immobili non pone a repentaglio i diritti di usufrutto dei genitori. Il nuovo nudo proprietario si ritroverebbe ad essere detentore di una casa “occupata” finchè i genitori sono in vita.