Come si contesta un licenziamento?

Antonina Ferretti
2025-07-29 01:50:08
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: 14
Per contestare ed impugnare il licenziamento il tempismo è fondamentale: non appena si riceve la lettera di licenziamento è opportuno rivolgersi all’Ufficio Vertenze e Legale della Cgil e, in ogni caso, non oltre i 60 giorni.
Prima di tutto il licenziamento deve essere comunicato in forma scritta, con una lettera che ne spieghi i motivi e il datore di lavoro deve rispettare il tempo di preavviso per comunicare il licenziamento, ad eccezione del licenziamento per giusta causa.
L’Ufficio Vertenze e Legale della Cgil si occupa di verificare che la lettera sia conforme alla legge e siano stati rispettati di tempi di preavviso che cambiano in base al contratto collettivo nazionale di lavoro applicato e all’anzianità di servizio.
In caso di licenziamento individuale, che il datore di lavoro può motivare per giusta causa imputando al dipendente un grave comportamento, per giustificato motivo soggettivo o per giustificato motivo oggettivo, le lavoratrici e i lavoratori possono valutare di contestare il licenziamento e fare vertenza con il supporto dell’Ufficio Vertenze della Cgil con l’obiettivo di dimostrare che le motivazioni del licenziamento o le modalità siano state ingiuste, al fine di conservare il posto di lavoro o, in alcuni casi, ricevere un indennizzo economico come risarcimento.
Lettera di licenziamento Contratto di assunzione Eventuali contestazioni disciplinari degli ultimi due anni.
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