Quando si impugna un licenziamento, cosa succede?

Ivana Negri
2025-09-03 01:09:57
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Una volta impugnato tempestivamente il licenziamento, il lavoratore dispone di 180 giorni per depositare il ricorso presso il tribunale competente.
Entro lo stesso termine, può anche proporre al datore di lavoro un tentativo di conciliazione o di arbitrato.
Se il datore rifiuta la proposta o non si raggiunge un accordo, il lavoratore deve depositare il ricorso in tribunale entro 60 giorni dal rifiuto o dal mancato accordo.
Se il licenziamento è dichiarato illegittimo, il dipendente dovrà ottenere la reintegrazione nel posto di lavoro con il pagamento delle retribuzioni arretrate fino alla ripresa del servizio, oppure un risarcimento danni, come stabilito dal giudice secondo la sua discrezionalità, ad esempio in casi di licenziamento discriminatorio.
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