:

Quali sono i benefici del concordato?

Priamo Ferraro
Priamo Ferraro
2025-10-09 03:21:10
Numero di risposte : 24
0
I vantaggi all’adesione di questo istituto sono essenzialmente due: Esclusione dagli accertamenti previsti dall’art.39 del Dpr 600/1973; Diritto ai benefici premiali specifici del regime ISA. Tra i principali benefici si considera la prevedibilità della tassazione per un periodo di due anni: se il contribuente genera entrate superiori a quanto dichiarato non sarà soggetto a tassazione, viceversa non si otterrà alcuna riduzione fiscale. Il contribuente dovrà versare le imposte a prescindere dall’effettivo andamento della propria attività. Allo scadere del periodo oggetto di concordato l’Agenzia delle entrate formulerà un’ulteriore proposta, relativa al biennio successivo, a condizione che il contribuente continui a soddisfare i requisiti di accesso e in assenza di cause di esclusione.
Lauro Vitale
Lauro Vitale
2025-10-03 15:27:30
Numero di risposte : 23
0
L’accettazione della proposta sulle imposte dovute per un anno nel caso dei forfettari (il 2024) o per due anni, 2024 e 2025, nel caso dei soggetti ISA, oltre a dare certezza sull’entità del debito tributario, esclude la possibilità degli accertamenti tributari di cui all’art. 39 D.P.R. 600/1973. L’adesione comporta ulteriori benefici per i contribuenti che applicano gli ISA, con premialità specifiche di tale regime. In caso di ottenimento di maggiori redditi effettivi rispetto a quelli concordati, non vi saranno modifiche nel calcolo delle imposte. Si tratta di un notevole incentivo per le partite Iva che, in caso di maggiori incassi rispetto a quanto dichiarato, non vedranno tassate le somme eccedenti. Infatti, al verificarsi di alcune condizioni, il reddito proposto è rivisto al ribasso. In particolare in presenza di eventi straordinari che hanno comportato la sospensione dell’attività economica: per un periodo compreso tra 30 e 60 giorni: la proposta di reddito è ridotta del 10% per un periodo superiore a 60 giorni e fino a 120 giorni; la proposta di reddito è ridotta del 20% per un periodo superiore a 120 giorni: la proposta di reddito è ridotta del 30%. È inoltre disciplinato un regime opzionale di imposizione sostitutiva sul maggior reddito concordato, per i soggetti che aderiscono al regime forfettario.
Pasquale Mazza
Pasquale Mazza
2025-09-23 16:11:40
Numero di risposte : 21
0
La proposta di Concordato consente per due anni di pagare le tasse sulla base di una proposta formulata dall’Agenzia delle Entrate. I soggetti che aderiscono alla proposta di CPB accedono a specifici benefici premiali e, salvo che ricorrano le cause di decadenza previste dalla legge, sono esclusi dagli accertamenti tributari. In particolare, se il contribuente accetta la proposta, i maggiori redditi effettivamente conseguiti durante il biennio 2024 e 2025 non verranno considerati ai fini del calcolo delle imposte. Sulla parte di reddito concordato eccedente il reddito dichiarato nel periodo d’imposta antecedente verrà applicata un’imposta sostitutiva che varia dal 10% al 15%, in base al punteggio ottenuto.
Vittoria Ferretti
Vittoria Ferretti
2025-09-13 01:07:18
Numero di risposte : 21
0
I soggetti che hanno aderito alla proposta sono esclusi dagli accertamenti di cui all’articolo 39 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600, a condizione che, in esito all’attività istruttoria dell’Amministrazione finanziaria, non ricorrano le specifiche cause di decadenza. Accedono ai benefici premiali specifici del regime ISA. Accedono ai benefici premiali specifici del regime ISA (compresi quelli relativi all’imposta sul valore aggiunto).
Donatella Donati
Donatella Donati
2025-09-13 00:09:02
Numero di risposte : 22
0
I benefici del concordato preventivo biennale sono i seguenti: - esonero del visto di conformità per la compensazione di crediti per un importo non superiore a 70.000 euro annui relativamente all’Iva e per un importo non superiore a 50.000 euro annui relativamente alle imposte dirette e all’Irap; - esonero dall’apposizione del visto di conformità ovvero dalla prestazione della garanzia dei rimborsi dell’Iva per un importo non superiore a 70.000 euro annui; - esclusione dell’applicazione della disciplina delle società non operative; - esclusione degli accertamenti basati sulle presunzioni semplici.
Emidio Bruno
Emidio Bruno
2025-09-12 23:44:37
Numero di risposte : 19
0
L’accettazione della proposta sulle imposte dovute per un anno nel caso dei forfettari (il 2024) o per due anni, 2024 e 2025, nel caso dei soggetti ISA, oltre a dare certezza sull’entità del debito tributario, esclude la possibilità degli accertamenti tributari di cui all’art. 39 D.P.R. 600/1973. L’adesione comporta ulteriori benefici per i contribuenti che applicano gli ISA, con premialità specifiche di tale regime. In caso di ottenimento di maggiori redditi effettivi rispetto a quelli concordati, non vi saranno modifiche nel calcolo delle imposte. Elasticità dell’accordo fatto con l’Agenzia delle Entrate. In particolare in presenza di eventi straordinari che hanno comportato la sospensione dell’attività economica: per un periodo compreso tra 30 e 60 giorni: la proposta di reddito è ridotta del 10% per un periodo superiore a 60 giorni e fino a 120 giorni; la proposta di reddito è ridotta del 20% per un periodo superiore a 120 giorni: la proposta di reddito è ridotta del 30%. È inoltre disciplinato un regime opzionale di imposizione sostitutiva sul maggior reddito concordato, per i soggetti che aderiscono al regime forfettario. Il nuovo regime di tassazione sostitutiva prevede che, per i periodi di imposta oggetto del concordato, i contribuenti che aderiscono alla proposta dell’Agenzia delle Entrate possono assoggettare a un’imposta sostitutiva delle imposte sul reddito - addizionali comprese - la parte di reddito d’impresa o di lavoro autonomo derivante dall’adesione al concordato che eccede il reddito effettivo, dichiarato nel periodo d’imposta antecedente a quello cui si riferisce la proposta.