Quali sono le differenze tra contratto di mediazione e mandato?

Diamante Ferrara
2025-09-16 20:57:35
Numero di risposte
: 18
Il mediatore riceve dal mandatario un mandato – in genere a pagamento – e si instaura tra le parties un rapporto di fiducia chiamato “di collaborazione e dipendenza”.
Quindi, il mandato comporta un incarico unilaterale, poiché il successo dell’attività del mandatario è legato agli interessi del mandante: questa è una delle fondamentali differenze tra incarico di mediazione e mandato di vendita.
Nell’incarico di mediazione non c’è un trasferimento di potere decisionale, ma semplicemente una delega del venditore al mediatore, un professionista iscritto al registro locale della Camera di Commercio che non è legato a nessuna delle parti coinvolte in virtù di rapporti di collaborazione, rappresentanza o dipendenza.
Il mandato può essere attribuito con due modalità: con rappresentanza, ovvero quando il mandatario è deputato ad agire in nome e per conto dell’altra parte, attraverso un’adeguata procura, e senza rappresentanza, se al mandatario è stato conferito il potere di agire in nome proprio.
Nel caso di contratto di mandato con rappresentanza il mandatario, nel limite del contenuto del mandato, agirà con pieno potere di rappresentanza e potrà decidere per conto del mandante.
Inoltre, il mandato di vendita prevede un rapporto di fiducia tra le parti e un incarico unilaterale, mentre l’incarico di mediazione si basa su una delega del venditore al mediatore senza trasferimento di potere decisionale.
Il mandato di vendita può essere esclusivo o non esclusivo, e la scelta dell’esclusiva può essere più vantaggiosa per il venditore in quanto mette l’agente immobiliare nelle condizioni ottimali per svolgere il suo lavoro con la massima professionalità ed efficienza.

Nazzareno Gallo
2025-09-16 19:23:40
Numero di risposte
: 13
Il contratto di mandato è il contratto con il quale una parte si obbliga a compiere uno o più atti giuridici per conto di un’altra.
A differenza dell’agente, che svolge attività di promozione con carattere di stabilità, il mandante assume l’obbligo di compiere uno o più atti giuridici.
Il contratto di mandato può essere gratuito oppure oneroso.
La scelta del contratto adeguato può incidere sul successo delle tue collaborazioni e proteggere sia te che il tuo collaboratore da rischi legali.
Comprendere a fondo le differenze tra queste fattispecie contrattuali non è solo una questione teorica, ma ha implicazioni pratiche significative.

Ingrid Donati
2025-09-16 17:29:41
Numero di risposte
: 19
La prima e più importante differenza tra mandato di vendita e incarico di mediazione riguarda senza dubbio il potere decisionale: con il mandato, una terza parte può compiere degli atti giuridici al posto del mandante mentre, con un incarico di mediazione, è il cliente stesso a decidere su tutte le questioni.
La seconda e principale differenza è che il mediatore è una figura equidistante dalle parti e fa gli interessi di entrambi, mentre il mandatario agisce solo ed esclusivamente negli interessi del cliente dal quale viene retribuito.
Infine, la terza differenza è che il mandato di vendita non comprende solo gli atti per i quali è stato conferito, ma riguarda anche tutto ciò che è necessario per il suo compimento.
Viceversa, con l’incarico si delega un agente immobiliare a trovare l’acquirente, ma non a decidere al posto suo.
Il mandato di vendita è un contratto con il quale una parte, ovvero il mandante, attribuisce ad un’altra parte, ossia il mandatario, il potere di compiere delle azioni giuridiche per suo conto.
L’incarico di mediazione non trasferisce alcun potere decisionale.
Infatti, attraverso un incarico di mediazione si delega una parte, detta mediatore, a mettersi in contatto con un’altra per portare a termine un affare.
Si tratta quindi di un incarico unilaterale in quanto il mandatario agirà solo ed esclusivamente in base agli interessi del mandante.
Inoltre, ricordiamo che il mandato di vendita può essere redatto con o senza rappresentanza: nel primo caso il mandatario potrà agire a tutti gli effetti per conto del committente mentre, nel secondo caso, agirà in nome proprio e, soltanto successivamente, trasferirà gli effetti del contratto.
Leggi anche
- Che tipo di contratto è la mediazione?
- Che cos'è un contratto di mediazione?
- In cosa consiste il compenso di mediazione?
- Quanto si paga per la mediazione?
- Che cos'è il contratto di mediazione?
- Quali sono i benefici della mediazione?
- Chi paga l'avvocato in mediazione?
- Che cos'è un contratto di mediazione per la vendita immobiliare?
- Quanto costa un avvocato per la mediazione?