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Cosa succede se non registro il contratto di locazione?

Deborah Greco
Deborah Greco
2025-09-18 10:06:57
Numero di risposte : 22
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La mancata registrazione comporta la nullità del contratto. Una nullità che evidentemente rischia di pregiudicare di molto il locatore, che si potrebbe trovare costretto a restituire i canoni già incassati durante il proseguimento del rapporto contrattuale. L’omessa registrazione comporta inoltre delle sanzioni amministrative: Omessa o tardiva registrazione del contratto: sanzione dal 120% al 240% dell’imposta di registro dovuta; Occultamento (anche parziale) del canone: sanzione dal 200% al 400% della differenza tra l’imposta di registro dovuta e quella già applicata in base al corrispettivo dichiarato; Pagamento tardivo dell’imposta di registro: sanzione dal 30% dell’imposta versata in ritardo. Qualora in sede di dichiarazione dei redditi, il canone derivante dal contratto di locazione di immobili a uso abitativo non sia indicato, la legge prevede una sanzione nella misura dal 240 al 480% dell’imposta dovuta, con un minimo di 516 euro; se invece è indicato in misura inferiore a quella effettiva, la legge prevede una sanzione nella misura dal 200 al 400% dell’imposta dovuta.
Ugo Villa
Ugo Villa
2025-09-18 08:29:14
Numero di risposte : 14
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La mancata registrazione del contratto di locazione rappresenta un errore rilevante sia per i proprietari che per gli inquilini, con conseguenze legali di notevole impatto. Quando il contratto non viene registrato, si può verificare la nullità del contratto stesso, con effetti differenti a seconda che si tratti di una locazione ad uso abitativo o non abitativo. La Cassazione civile, Ordinanza n. 19808 del 2024 ha stabilito che, in caso di mancata registrazione, il proprietario ha diritto a ricevere un’indennità di occupazione. La tardiva registrazione del contratto rende valido e produttivo di effetti il contratto sin dal principio. La mancata registrazione del contratto di locazione può comportare numerose conseguenze, dalla nullità contrattuale alla perdita di diritti di canone. È essenziale, quindi, che i proprietari registrino tempestivamente il contratto per evitare il rischio di contenziosi e per garantire la piena validità dei diritti di locazione.
Odone Leone
Odone Leone
2025-09-18 07:57:33
Numero di risposte : 22
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In caso di omessa registrazione del contratto, la normativa prevede sanzioni anche pesanti. L’articolo 41-ter del D.P.R. n. 600/1973 consente all’Agenzia delle Entrate di presumere l’esistenza del rapporto di locazione anche per i quattro periodi d’imposta precedenti all’accertamento, salvo prova contraria da parte del contribuente. Le sanzioni amministrative per omessa o parziale registrazione del contratto possono variare: dal 120% al 240% dell’imposta di registro dovuta, per omessa registrazione dal 200% al 400% della maggiore imposta dovuta, per occultamento parziale del canone Chi si rende conto dell’errore può sanarlo attraverso il ravvedimento operoso, pagando l’imposta dovuta e una sanzione ridotta proporzionalmente al ritardo.