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Come posso denunciare la concorrenza sleale?

Ileana Messina
Ileana Messina
2025-09-24 13:23:13
Numero di risposte : 19
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La legge offre al soggetto che subisce atti di concorrenza sleale la possibilità di agire in giudizio e chiedere: l’inibizione delle condotte sleali; il risarcimento del danno subito. La disciplina codicistica della concorrenza sleale prevede che, nelle ipotesi in cui gli atti di concorrenza sleale pregiudicano gli interessi di una categoria professionale, l’azione per la repressione della concorrenza sleale può essere promossa anche dagli enti che rappresentano la categoria. Sulla base di questa previsione, la legge ha affidato alle Camere di commercio la legittimazione attiva alla proposizione dell’azione per la repressione della concorrenza sleale. In caso di minaccia al mercato concorrenziale, le Camere di commercio possono, dunque, agire sia d’ufficio che su denuncia di parte, dopo aver valutato se sussistono realmente comportamenti scorretti o illeciti.
Veronica Rossi
Veronica Rossi
2025-09-24 12:15:14
Numero di risposte : 18
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Si può agire nei confronti del concorrente sleale sia quando la concorrenza sleale è in corso di svolgimento, sia quando l’attività è cessata. L’imprenditore può difendersi dalla concorrenza sleale in due modi diversi, e a volte complementari: se il comportamento del concorrente sleale è ancora in atto, con un ricorso d’urgenza finalizzato ad ottenere la cessazione del comportamento sleale; se la concorrenza sleale è cessata, ma ha comunque creato dei danni, con una causa di merito finalizzata all’ottenimento del risarcimento del danno. Hai la necessità di fermare la concorrenza sleale? Vuoi sapere come difendersi dalla concorrenza sleale? Contattaci subito 051.19901374 Oppure scrivici da qui
Rosa Donati
Rosa Donati
2025-09-24 10:55:18
Numero di risposte : 22
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Per denunciare un atto di concorrenza sleale è necessario depositare un ricorso dinanzi al Tribunale di competenza. L'art. 2599 c.c. prevede infatti che "La sentenza che accerta atti di concorrenza sleale ne inibisce la continuazione e dà gli opportuni provvedimenti affinché ne vengano eliminati gli effetti". Il danneggiato può altresì chiedere il risarcimento del danno purché concorra il requisito soggettivo del dolo o della colpa del concorrente che si sia reso autore delle violazioni in questione. L'Autorità Garante per la Concorrenza e il Mercato può avviare un'istruttoria d'ufficio o a seguito di una segnalazione da parte di un'impresa che reputi di essere danneggiata dal comportamento denunciato, di una pubblica amministrazione ma anche di un singolo cittadino. L'art. 2 comma 8 recita infatti: "Le Camere di Commercio possono costituirsi parte civile nei giudizi relativi ai delitti contro l'economia pubblica, l'industria e il commercio. Possono altresì promuovere l'azione per la repressione della concorrenza sleale ai sensi dell'art. 2601 c.c."
Tosca Conte
Tosca Conte
2025-09-24 08:32:13
Numero di risposte : 25
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