Quali sono i diritti di un tirocinante?

Clara Mariani
2025-08-14 07:43:12
Numero di risposte
: 24
Tra i principali diritti del tirocinante vi è quello di ricevere un’indennità di partecipazione, solitamente non inferiore ai 300 euro lordi mensili.
Questo importo può variare a seconda delle normative regionali, come ad esempio nel Lazio dove è previsto un minimo di 800 euro.
Anche se lo stage non è un vero e proprio contratto di lavoro, il tirocinante deve rispettare la riservatezza delle informazioni aziendali e seguire il regolamento interno dell’azienda.
L’importo dell’indennità, oltre a variare per regione, può essere influenzato anche dal tipo di tirocinio.
Ad esempio, per i tirocini Garanzia Giovani, l’indennità minima è di 500 euro, corrisposta in parte dal datore di lavoro e in parte dalla Regione.
Il datore di lavoro ha l’obbligo di applicare la ritenuta IRPEF e di fornire al tirocinante la certificazione unica, che riassume le somme erogate e le trattenute applicate.
Non tutte le indennità di stage devono essere dichiarate nel 730.
Vi sono specifici casi in cui l’indennità di tirocinio è esente da tassazione e quindi non va inserita nella dichiarazione dei redditi.
L’indennità percepita deve essere dichiarata nel modello 730, a meno che non rientri nelle specifiche esenzioni previste dalla normativa.
È fondamentale che sia i tirocinanti che i datori di lavoro siano consapevoli di questi aspetti per evitare sanzioni o problemi fiscali.

Rosalia Ferrara
2025-08-06 15:51:35
Numero di risposte
: 18
Il tirocinante ha diritto di svolgere un’esperienza di tirocinio riferita ad una figura professionale che non preveda compiti semplici e ripetitivi e per la quale sia effettivamente necessario un periodo formativo.
Il tirocinante ha diritto di percepire un’indennità di partecipazione che deve essere corrisposta dal soggetto ospitante.
Ciascuna Regione ha definito l’indennità minima che deve essere corrisposta al tirocinante.
Tale indennità, per il Veneto, non deve essere inferiore a 450 euro lordi mensili, riducibili a 350 qualora si preveda la corresponsione di buoni pasto o l’erogazione del servizio mensa.
Ai lavoratori percettori di ammortizzatore sociale, in assenza di rapporto di lavoro, è possibile riconoscere un’indennità di tirocinio, pienamente compatibile con i trattamenti erogati dall’INPS non superiore a 600 euro mensili.
Il tirocinante ha diritto di essere assicurato presso l’Inail contro gli infortuni sul lavoro e per la responsabilità civile verso terzi presso un’idonea compagnia assicuratrice.
Il tirocinante ha diritto di ricevere formazione in materia di salute e sicurezza sul luogo di lavoro nonché essere sottoposto, se la mansione lo richiede, alle visite mediche e ad adeguata sorveglianza sanitaria.
Il tirocinante ha diritto di richiedere la sospensione del tirocinio per maternità o per malattia.
Il tirocinante ha diritto di svolgere il tirocinio in fascia diurna, con un impegno orario non superiore all'orario settimanale previsto dal contratto o accordo collettivo applicato dal soggetto ospitante.
Il tirocinante ha diritto di ricevere, al termine dell’esperienza, un’attestazione delle attività svolte e delle competenze acquisite.

Michele Ricci
2025-07-25 02:45:37
Numero di risposte
: 21
Il/La tirocinante, attraverso la sottoscrizione del progetto formativo, si impegna: a svolgere le attività previste dal progetto formativo e concordate con i tutor del soggetto promotore e del soggetto ospitante, osservando gli orari concordati, rispettando l’ambiente di lavoro e le esigenze di coordinamento dell’attività di tirocinio con l’attività del datore di lavoro.
Il/La tirocinante può interrompere il tirocinio in qualsiasi momento, dandone comunicazione al tutor didattico e al tutor aziendale.
Al termine del tirocinio, il soggetto promotore rilascia al/alla tirocinante un’attestazione di svolgimento del tirocinio con l’indicazione della tipologia, la sede e il periodo di svolgimento e lo registra sul libretto formativo del cittadino – ove disponibile – se il/la tirocinante ha partecipato almeno al 70% della durata prevista dal progetto formativo.
Il/La tirocinante riceverà, inoltre, un attestato di competenze eventualmente acquisite, con riferimento al Quadro regionale degli standard professionali della Regione Lombardia.
Per i tirocini curriculari non è previsto il rilascio di un’attestazione specifica o la registrazione sul libretto formativo.

Monica Pellegrini
2025-07-25 01:38:27
Numero di risposte
: 16
Il Tirocinante: non può realizzare più di un tirocinio per lo stesso profilo professionale nell’ambito dello stesso settore economico
ha diritto alla sospensione del tirocinio per infortunio, malattia o maternità, che si protragga per un periodo pari o superiore ad un terzo della durata del tirocinio.
ha diritto ad un’indennità non inferiore a 300 € lordi mensili, che può essere erogata solo al superamento del 70% delle attività previste in un mese dal percorso formativo.
Tale indennità non è corrisposta a beneficiari di ammortizzatori sociali
mantiene lo stato disoccupazione in costanza di tirocinio.
Il tirocinio permette di effettuare un’esperienza formativa in cui la persona ha acquisito competenze di base, tecnico-professionali, trasversali e comportamentali.
Grazie al tirocinio è possibile sperimentare attivamente una professione, ampliare le relazioni personali e professionali e vivere un’occasione unica per farsi apprezzare da un’azienda.
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