Come funziona se un dipendente si mette in malattia?

Danthon Lombardi
2025-09-03 14:36:03
Numero di risposte
: 17
In caso di malattia, il lavoratore dovrà: dare tempestiva comunicazione al datore di lavoro.
Altrimenti, è un’assenza ingiustificata.
Il lavoratore dovrà ottenere un certificato medico e fornire il numero di protocollo del certificato al datore di lavoro.
Il lavoratore dovrà assicurarsi che il domicilio comunicato al datore di lavoro sia corretto.
Il lavoratore dovrà rispettare le fasce di reperibilità, restando nel domicilio indicato, per un’eventuale visita fiscale.
Se il lavoratore non è reperibile senza motivo e per più giorni, rischia che l’INPS non gli paghi la malattia e che tu gli faccia un provvedimento disciplinare.
Una volta venuto a conoscenza della malattia del lavoratore, devi verificare la presenza del certificato medico.
Dovrai adeguare la retribuzione secondo quanto previsto dal CCNL e, se previsto, anticipare anche quanto pagherà l’INPS.
Dovrai recuperare la parte di stipendio a carico dell’Inps tramite compensazione nell’F24 mensile.
Non tutti i contratti funzionano allo stesso modo.
I lavoratori co.co.co. dovranno certificare la malattia e rispettare le fasce di reperibilità.
Il lavoratore co.co.co. deve fare domanda all’INPS per chiedere l’indennizzo diretto della malattia o della degenza ospedaliera.
Lo stagista deve avvisarti che si assenterà, non è tenuto a produrre certificazione medica e non è tenuto a rispettare le fasce di reperibilità.
Pagherai comunque il compenso mensile previsto per lo stage, se le assenze non superano il limite massimo previsto.

Silvia Valentini
2025-09-03 13:35:45
Numero di risposte
: 25
Se sei un lavoratore dipendente e ti devi assentare dal lavoro per malattia, hai diritto di percepire comunque una retribuzione, nella misura e per il tempo determinati dalla legge o dalla contrattazione collettiva.
A seconda dei casi, tale retribuzione graverà interamente a carico del datore di lavoro o sarà a carico dell'INPS.
Durante l'assenza per malattia ti viene inoltre garantita per legge la conservazione del posto di lavoro per un determinato periodo di tempo.
La durata di tale periodo in cui vige il divieto di licenziamento è stabilita dalla contrattazione collettiva applicata ed è generalmente quantificata in 180 giorni per anno civile.
Devi comunicare tempestivamente al datore di lavoro l'assenza per malattia e l'indirizzo di reperibilità.
Per ricevere dall'INPS l'indennità di malattia hai l’obbligo di farti rilasciare il certificato di malattia dal tuo medico curante, che provvede a trasmetterlo telematicamente all’INPS.
Durante il periodo di malattia hai l'obbligo di essere reperibile presso il domicilio che hai comunicato per l'eventuale visita del medico fiscale, visita che può essere disposta sia d'ufficio sia su richiesta del datore di lavoro.
Hai l'obbligo di reperibilità presso l'indirizzo abituale o il domicilio per tutti i giorni riportati nella certificazione di malattia dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19.
Se all'arrivo del medico risulti assente senza un’adeguata giustificazione, puoi subire sanzioni disciplinari.
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