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Quanto si guadagna nelle società di consulenza?

Gilda Gallo
Gilda Gallo
2025-09-10 15:17:17
Numero di risposte : 24
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Nel Nord Italia, lo stipendio medio è compreso tra i 1.800€ – 2.200€ netti al mese rapportati a 13 o 14 mensilità. Solo Milano ha gli stipendi un po’ più elevati di circa il 15%. Nel centro e sud Italia lo stipendio medio è invece tra i 1.500€ – 2.000€ netti al mese, sempre rapportati a 13 o 14 mensilità. Un consulente junior (neolaureato), dipendente, parte con una retribuzione molto bassa, ad esempio 1.000€ – 1.300€ netti al mese (senza bonus) su 13 o 14 mensilità. Lo stesso neolaureato a partita IVA potrebbe avere uno stipendio di 1.200€ – 1.400€ netti al mese (senza bonus) su 12 mensilità. Un consulente senior con 2 o più anni di esperienza, raggiunge 1.500€ – 1.800€ netti al mese (senza bonus) su 13 o 14 mensilità. Lo stesso consulente a partita IVA potrebbe avere uno stipendio di 1.800€ – 2.200€ netti al mese (senza bonus) su 12 mensilità. Specialisti verticali con 10 o più anni di esperienza senza velleità di carriera, riescono ad avere stipendi molto maggiori. Per un dipendente si riesce a raggiungere i 2.500€ – 3.500€ netti al mese (senza bonus) su 13 o 14 mensilità. Lo stesso consulente a partita IVA potrebbe avere uno stipendio di 3.000€ – 4.000€ netti al mese (senza bonus) su 12 mensilità. Se si riesce ad essere tra i fortunati Manager o Director, nelle società di consulenza si raggiungono facilmente i 2.500€ – 4.500€ netti al mese (senza bonus) su 13 o 14 mensilità. Lo stesso manager o director a partita IVA potrebbe avere uno stipendio di 3.500€ – 5.500€ netti al mese (senza bonus) su 12 mensilità.
Ruth Negri
Ruth Negri
2025-09-10 10:28:40
Numero di risposte : 24
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Per un consulente del lavoro agli inizi della carriera, che ha appena superato l’esame di abilitazione e avviato la propria attività, il reddito annuale può collocarsi in una fascia di partenza di circa 25.000-30.000 euro annui. Tuttavia, con il passare del tempo, con l’aumento della clientela e con il consolidamento della propria reputazione professionale, il guadagno può crescere significativamente, arrivando a superare i 60.000-70.000 euro annui per i professionisti più esperti e affermati nel settore. In alcuni casi, consulenti di grande esperienza, con uno studio ben avviato e una rete di clienti fidelizzati, possono raggiungere guadagni anche superiori, toccando cifre di 80.000-100.000 euro annui o più, a seconda della mole di lavoro gestita e della complessità dei servizi offerti. Un consulente del lavoro con esperienza di alcuni anni può arrivare a percepire uno stipendio annuo compreso tra 35.000 e 50.000 euro, mentre coloro che ricoprono ruoli di maggiore responsabilità o si specializzano in ambiti particolarmente tecnici e complessi, come la consulenza per grandi aziende multinazionali o la gestione delle risorse umane in contesti ad alta complessità, possono superare anche i 60.000 euro annui. La retribuzione media annua può partire da circa 25.000 euro per i professionisti alle prime esperienze e aumentare progressivamente con l’acquisizione di competenze e responsabilità all’interno della struttura in cui operano.