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Qual è il miglior tipo di contratto?

Enrico Ruggiero
Enrico Ruggiero
2025-09-10 13:50:59
Numero di risposte : 20
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Il CCNL dei bancari e delle assicurazioni, seguiti da quello dei medici, dei farmacisti, del settore terziario e del commercio e infine quello delle telecomunicazioni. Altri CNNL con ottime condizioni contrattuali sono quello dei giornalisti, dei docenti, degli Ata, del settore turismo e infine quello dei metalmeccanici. Il settore siderurgico, farmaceutico e petrolifero. Il CCNL dell’industria dell’abbigliamento e della moda e quello farmaceutico. Il CCNL dei metalmeccanici, dove vengono spesso offerti buoni pasto.
Vinicio Basile
Vinicio Basile
2025-09-10 11:34:32
Numero di risposte : 27
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Il miglior tipo di contratto è quello che meglio si adatta alle esigenze del datore di lavoro e del dipendente. Il contratto a tempo indeterminato è il tipo di contratto di lavoro più comune in Francia e non prevede una data di scadenza. Secondo l'INSEE, nel 2019 il 75% degli occupati ha un contratto a tempo indeterminato (CDI). Prima di iniziare la procedura di assunzione, prendetevi il tempo necessario per valutare le vostre esigenze e scegliere il tipo di contratto di lavoro migliore.
Sasha Giordano
Sasha Giordano
2025-09-10 11:16:38
Numero di risposte : 24
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Purtroppo non esiste un contratto di lavoro che abbia tutti i requisiti per rientrare nella definizione di “contratto in assoluto più conveniente rispetto agli altri”. Il datore di lavoro, per scegliere il contratto, dovrà considerare alcuni parametri incisivi: tra essi, nel caso del contratto a tempo indeterminato, sono la retribuzione mensile, i contributi, il TFR, le maggiorazioni e oneri. Quello che possiamo affermare, è che assumere un dipendente con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato costa di più. Per i giovani: chi assume un giovane con contratto a tempo indeterminato entro il 36esimo anno di età può beneficiare di un esonero dal versamento dei contributi del 100%, nel limite di 6000 euro annui. Per le donne: si applica un esonero dal versamento dei contributi a carico del datore di lavoro del 100%, nel limite di 6000 euro.