Che differenza c'è tra diritto di passaggio e servitù?

Luca Moretti
2025-09-13 19:15:10
Numero di risposte
: 23
Il diritto di passaggio è strettamente legato alla persona autorizzata, e non all’immobile e alla proprietà.
Inoltre, può essere revocato o limitato in base agli accordi tra privati.
La durata La servitù ha carattere permanente, salvo estinzione per prescrizione o accordo.
Il diritto di passaggio è temporaneo e revocabile.
La servitù è legata al fondo dominante e servente, trasferibile ai nuovi proprietari.
Può essere creata tramite contratto, testamento, usucapione o sentenza
Il diritto di passaggio può essere concesso a una persona specifica, e non è trasferibile.
Quindi si ottiene con un accordo privato.
La servitù è regolamentata dettagliatamente dal Codice civile, perciò richiede un atto con registrazione formale.
Il diritto di passaggio è basato su accordi personali o contratti temporanei.
La servitù si estingue per confusione, prescrizione ventennale o mancanza di utilità.
Il diritto di passaggio cessa al termine del periodo concordato o per revoca.

Harry Coppola
2025-09-13 19:13:04
Numero di risposte
: 20
Vediamo innanzitutto la distinzione tra Diritto di Passaggio e Servitù di Passaggio.
Sebbene simili nella misura in cui entrambi regolano la possibilità di attraversare un terreno di proprietà altrui, hanno caratteristiche distintive che li differenziano nettamente.
Il diritto di passaggio è un concetto legale che si riferisce al permesso concesso a una specifica persona di attraversare un terreno di proprietà altrui.
In questa situazione, il privilegio è personale e si applica esclusivamente all’individuo autorizzato, senza influire sul terreno stesso.
Al contrario, la servitù di passaggio è un’altra forma di diritto legale che regola il passaggio attraverso un terreno di proprietà di qualcun altro.
Tuttavia, a differenza del diritto di passaggio, la servitù di passaggio è strettamente legata al terreno stesso piuttosto che a una persona specifica.
In questo caso, il diritto è reale e permanente, e si estende a qualsiasi futuro proprietario del terreno soggetto alla servitù.
Pertanto, la servitù di passaggio crea un obbligo per il proprietario del terreno di consentire il transito attraverso di esso, indipendentemente dalla persona che possiede la proprietà in un dato momento.