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Come capire se un bene è vincolato?

Sarah Colombo
Sarah Colombo
2025-09-14 00:01:46
Numero di risposte : 22
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Per capire se un immobile è vincolato, si può consultare il Regolamento Urbanistico Edilizio della città/comune in cui l’immobile è ubicato. Qui sono elencati norme, regolamenti ed eventuali trasformazioni che ha subito il patrimonio urbanistico nel corso del tempo, le opere di riqualificazione e le trasformazioni attuate. Per quanto riguarda la presenza di un vincolo culturale, tale vincolo deve essere per legge indicato nel rogito del notaio. Di conseguenza chi volesse verificare la presenza del vincolo può farlo leggendo i documenti del notaio dell’atto di compravendita, successione o donazione. In alternativa si può usare il Portale unico nazionale ministeriale cercando i beni mediante ricerca diretta sulla mappa oppure inserendo i dati catastali. Questo canale, tuttavia, potrebbe non essere aggiornato quindi si consiglia di fare una richiesta espressa alla Soprintendenza territorialmente competente. Per verificare la presenza di un vincolo paesaggistico la procedura è leggermente differente: l’utente può consultare il Sistema Informativo Territoriale Ambiente e Paesaggio – SITAP. Un passaggio importante è capire come e dove verificare se su un certo immobile è stato iscritto un vincolo culturale, storico o paesaggistico.
Felice Rossi
Felice Rossi
2025-09-13 23:37:47
Numero di risposte : 26
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Per individuare immobili vincolati all’asta giudiziaria, esamina la perizia tecnica. La perizia contiene informazioni sulla natura dell’immobile, eventuali vincoli storici o architettonici, obblighi connessi alla proprietà. Consulta il catasto e il registro dei beni vincolati. Un passaggio fondamentale è la verifica presso il Catasto o il Registro dei beni vincolati. Contatta la Soprintendenza locale. Ogni regione dispone di una Soprintendenza per i beni culturali e paesaggistici, l’ente responsabile della tutela dei beni vincolati. Contattare la Soprintendenza competente per l’area in cui si trova l’immobile può fornire informazioni più dettagliate sul tipo di vincolo e sugli eventuali obblighi.
Anselmo Ricci
Anselmo Ricci
2025-09-13 20:23:05
Numero di risposte : 15
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L’istanza di accertamento di sussistenza di un provvedimento dichiarativo dell’interesse culturale e/o di un provvedimento prescrittivo di tutela indiretta a carico di un immobile o di un’area immobiliare deve essere presentata in marca da bollo di valore attualmente vigente. La modulistica che si trova in questa pagina – accertamento sussistenza di provvedimento di tutela (vincolo) – è, dunque, soltanto relativa alla tutela monumentale, e non deve essere utilizzata per le richieste relative all’installazione di impianti di produzione energetica. Data l’esclusiva competenza regionale nella disciplina autorizzativa degli impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, ai sensi del D.Lgs. 387/2003, si invita a prestare la dovuta attenzione nella formulazione dell’istanza al nostro Ufficio, adottando la specifica modulistica regionale. Si segnala che, per l’ambito paesaggistico (beni tutelati ai sensi della parte III del Codice dei beni culturali), eventuali richieste di informazioni vanno inoltrate esclusivamente all’Amministrazione procedente delegata dalla Regione al rilascio delle Autorizzazioni Paesaggistiche. La verifica di sussistenza di procedimenti di tutela ovvero di procedure di accertamento della sussistenza di beni archeologici in itinere (ai sensi del punto 13.3 della Allegato al D.M. MISE 10 settembre 2010 – Linee guida per l’autorizzazione di impianti alimentati da fonti rinnovabili) afferisce ad un procedimento in capo alla Regione del Veneto che nulla ha a che vedere con la richiesta di accertamento di sussistenza di provvedimento di tutela. L’istanza di accertamento di sussistenza di un provvedimento dichiarativo dell’interesse culturale e/o di un provvedimento prescrittivo di tutela indiretta a carico di un immobile o di un’area immobiliare deve essere presentata in marca da bollo di valore attualmente vigente (salvo esenzioni) compilando l’apposito modulo RICHIESTA di ACCERTAMENTO SUSSISTENZA PROVVEDIMENTO di TUTELA.