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Come funziona la ristrutturazione dei debiti?

Rosa Donati
Rosa Donati
2025-09-16 13:50:03
Numero di risposte : 20
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La ristrutturazione dei debiti è una procedura di composizione della crisi da sovraindebitamento a carattere volontario, basata su una proposta di soddisfacimento dei crediti formulata per il debitore da un'avvocata per il tramite di un Organismo di Composizione della Crisi da Sovraindebitamento, sottoposta alla valutazione e omologazione del Tribunale. La ristrutturazione dei debiti del consumatore, come accennato, i creditori possono solo inviare le loro osservazioni al Giudice. Una volta che l’OCCS abbia riferito al Tribunale sulle osservazioni ricevute dai creditori, il Giudice, valutata la sussistenza dei requisiti richiesti dalla legge in capo al consumatore sovraindebitato, omologa il piano proposto, adottando, ove necessario provvedimenti protettivi del debitore, come ad esempio la sospensione di procedure esecutive avviate dai creditori. Con la sentenza di omologazione e di chiusura della procedura, si avvia la fase di esecuzione del piano di ristrutturazione dei debiti, in cui si deve dare attuazione al piano omologato, provvedendo al compimento degli atti previsti nel piano ed ai pagamenti o alle altre forme di soddisfazione a favore dei creditori previste nella proposta. Il consumatore, pertanto, non è più obbligato a restituire l’importo originario del debito, ma il diverso (e presumibilmente inferiore) importo previsto con la proposta, il cui adempimento lo libera da tutti i debiti anteriori. La ristrutturazione dei debiti è una delle quattro procedure del sovraindebitamento che puoi adottare per risolvere la tua situazione debitoria. L’avvocata redige una domanda che contiene: un piano, il quale deve indicare in modo specifico tempi e modalità per superare la crisi da sovraindebitamento; una proposta, che rappresenta l’offerta rivolta ai creditori, e che può prevedere il soddisfacimento, anche parziale e differenziato, dei crediti in qualsiasi forma.
Monia Mazza
Monia Mazza
2025-09-16 12:36:53
Numero di risposte : 19
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La ristrutturazione del debito è una procedura che prevede un accordo con il quale le condizioni originarie di un prestito vengono modificate per alleggerire l'onere del debitore. La procedura viene eseguita ai fini del risanamento dell'impresa o al fine di poter gestire una liquidazione su base concordata con i creditori e non fallimentare ed è regolata dall'art. 182bis della "Legge Fallimentare". Possono usufruire della ristrutturazione debitoria soltanto quegli enti pubblici o imprese possedute da privati, che si trovano in una situazione di crisi o di insolvenza e che abbiano i requisiti dimensionali previsti dall'art. 1 della "Legge fallimentare". Esempio di ristrutturazione di debiti sovranazionali è quello dell'Argentina nel gennaio 2005, che ristrutturò unilateralmente il suo debito di circa 82 miliardi di dollari. L'offerta fu accolta, dopo aver fatto terrorismo economico sulla sua situazione interna, da meno del 50 % dei possessori privati dell'Europa, Stati Uniti e Giappone.