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Come fare per non pagare più i debiti?

Marina Bellini
Marina Bellini
2025-09-16 17:11:50
Numero di risposte : 29
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L’esdebitazione è una procedura che consente la cancellazione dei debiti in specifici casi. Essa è disciplinata dall’art. 14-terdecies della L. 3/2012, che introduce una specifica procedura per chi è sommerso dai debiti e non riesce a farvi fronte. Si tratta di un accordo tra il debitore e i suoi creditori, in cui questi ultimi accettano di ricevere solo una parte del credito vantata, calcolata in base alle possibilità economiche del debitore. La restante parte del debito viene poi cancellata, permettendo così al debitore di liberarsi dall’obbligazione. L’esdebitazione, quindi, non solo permette di cancellare i debiti pagando solo ciò che ci si può effettivamente permettere, ma lo fa garantendo una certa tranquillità. Se il debitore possiede dei beni, questi dovranno essere venduti per risanare i debiti. Il patrimonio del debitore sarà quindi utilizzato per coprire il debito: se il ricavato della vendita dei beni non è sufficiente a saldare l’intero debito, il residuo verrà cancellato grazie all’esdebitazione. L’esdebitazione, dunque, rappresenta una sorta di condono, un accordo che riunisce tutti i creditori in un unico credito da sanare in base alle reali possibilità del debitore, il quale mantiene comunque una liquidità sufficiente per condurre una vita dignitosa. Tale procedura rappresenta la soluzione per tutte quelle famiglie che, onerate da ingenti debiti, non riescono a farvi fronte. Attraverso questa procedura, tali soggetti possono beneficiare di una cancellazione di quella parte di debito che non sono in grado di pagare, offrendo comunque ai creditori la possibilità di recuperare una parte dei loro crediti. In questo modo, il debitore può vedere i propri debiti residui estinti e il proprio nome rimosso dal CRIF. Il debitore deve dimostrare di essere meritevole, cioè di aver avuto un comportamento corretto. In particolare, è necessario che i cittadini privati non siano stati dichiarati falliti. Attivando la procedura di esdebitazione, il cittadino consente all'Organismo di Composizione delle Crisi di accedere alla documentazione relativa alla sua situazione debitoria e al suo patrimonio, per stabilire come ripagare una parte dei debiti. Una volta ammesso alla procedura di esdebitazione, il debitore ottiene un piano di rientro sostenibile, che gli permette di vivere dignitosamente.
Piersilvio Bruno
Piersilvio Bruno
2025-09-16 16:08:45
Numero di risposte : 18
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Non lasciarti sopraffare dall’ansia per paura di non riuscire a garantire un futuro alla tua famiglia o ai tuoi dipendenti, di perdere la casa o la tua azienda. Puoi dare una svolta alla tua vita e stravolgere la situazione attuale grazie alla L. 3/2012 aggiornata e ai professionisti giusti che ti offrono una soluzione e un aiuto concreto al problema dei troppi debiti a cui pensi ogni singolo giorno. Non essere timido, chiedi aiuto! C’è sempre una soluzione ad ogni problema, anche ai più complessi! Esame del caso: prima di tutto ascoltiamo la tua storia e valutiamo gratuitamente se è possibile offrirti un aiuto concreto delucidandoti nel modo più semplice e trasparente possibile cosa prevede la legge salva suicidi e quale potrebbe essere la strategia più appropriata per te Raccolta della documentazione: ti aiutiamo a ricostruire tutto il percorso delle scelte economiche e finanziarie che ti hanno condotto alla situazione debitoria attuale Presentazione dell’istanza: presentiamo al Giudice competente l'istanza di esdebitazione e il conseguente piano di rientro che comporta sospensione immediata di tutte le eventuali procedure di pignoramento in corso. Procedura Giudiziaria: seguiamo l'iter giudiziario per mezzo dei nostri avvocati e forniamo ogni supporto utile alla decisione del giudice Chiusura: portiamo la pratica fino alla sentenza del giudice, che nella nostra esperienza comporta l'estinzione totale o parziale del debito nel 99,8% dei casi. In sintesi, Ri.Analisi si occuperà di predisporre tutto il necessario per l’avvio della pratica e di seguirla sotto ogni punto in senso cronologico e operativo. In alcuni casi è successo che, ragionando con il cliente ed esaminando la sua situazione, non è stato possibile applicare la Legge 3 2012 in quanto non esistevano le condizioni necessarie per dare avvio alla pratica. In questo caso, in modo sincero condivideremo con te la nostra opinione professionale e, se possibile, ti proporremo soluzioni alternative. Non aspettare! Possiamo risolvere il tuo problema dei troppi debiti, liberarti dalla pressione continua dei tuoi creditori e trovare la soluzione per farti ricominciare a vivere senza debiti.
Benedetta De rosa
Benedetta De rosa
2025-09-16 15:34:29
Numero di risposte : 24
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Rinegozia il tasso di interesse di prestiti o mutui in corso. Se non riesci a far abbassare il tasso di interesse, è meglio pagare per prima i debiti delle carte con tasso maggiore, come per esempio le carte revolving. Puoi ottenere un consolidamento del debito. Valuta se nel tuo caso è applicabile la legge del sovraindebitamento. Rivolgiti ad un professionista del debito.
Gabriella Lombardo
Gabriella Lombardo
2025-09-16 13:03:05
Numero di risposte : 26
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Per non pagare più i debiti bisogna arrivare alla cancellazione degli stessi. In breve, parliamo della cosiddetta esdebitazione senza utilità, ovvero un provvedimento da parte del giudice che cancella tutti i debiti del richiedente senza che paghi nulla o esegua alcuna controprestazione. Per arrivare a ciò bisogna essere sovraindebitata e si può trattare sia di famiglie che di piccoli imprenditori o imprenditori agricoli. Questo beneficio si ottiene senza il consenso dei creditori perché basta l’autorizzazione del giudice a cui bisogna presentare un’apposita istanza. Dopo aver compreso che esiste una soluzione, andiamo più nel dettaglio. Ora il debitore dovrà presentare una domanda al giudice del tribunale di residenza e dovrà farsi assistere da un Organismo di composizione delle crisi, presenti presso la Camera di Commercio.