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Che differenza c'è tra successione e accettazione dell'eredità?

Maruska Palmieri
Maruska Palmieri
2025-09-19 16:11:14
Numero di risposte : 23
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La denuncia della successione e l’accettazione dell’eredità rimangono due momenti distinti e dal primo non discende necessariamente il secondo. La denuncia di successione, e il pagamento della relativa imposta, è un adempimento fiscale che ha solo uno scopo conservativo. Rientra, quindi, tra gli atti che il chiamato a succedere può compiere anche se non ancora erede. Non possono invece essere considerati atti di accettazione tacita quelli natura meramente conservativa che il chiamato può compiere anche prima dell’accettazione dell’eredità. Tra questi vi rientra la denuncia di successione che è un mero adempimento fiscale prescritto dalla legge. Costituisce, invece, atto di accettazione tacita dell’eredità, il ricorso presentato dal chiamato all’eredità contro l’avviso di accertamento del maggior valore patrimoniale notificato dall’amministrazione finanziaria. Così come la successiva stipulazione di un concordato per la definizione della controversia. Essi tendono alla definitiva soluzione della questione fiscale relativa all’eredità.
Elena Santoro
Elena Santoro
2025-09-19 12:54:01
Numero di risposte : 31
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La dichiarazione di successione e l’accettazione dell’eredità sono due concetti diversi. La predisposizione della dichiarazione di successione ed il conseguente versamento delle relative imposte non fa acquisire al chiamato all’eredità la qualifica di erede. La mera presentazione della dichiarazione di successione non integra mai gli estremi dell’accettazione tacita, configurandosi come atto di mero adempimento di obblighi di natura fiscale. La domanda di voltura catastale viene considerata dalla Giurisprudenza un atto con funzione sia fiscale che civile. La domanda della voltura catastale comporta, per il firmatario, valenza di accettazione tacita dell’eredità.
Cinzia Bellini
Cinzia Bellini
2025-09-19 12:22:05
Numero di risposte : 24
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L'accettazione dell'eredità si acquista attraverso un atto di accettazione, mentre l’acquisto del legato è invece automatico e non necessita di accettazione. L'accettazione non può essere sottoposta a condizioni o termini, il diritto di accettazione non può essere ceduto ad altri ma è trasmissibile per causa di morte. L'accettazione pura e semplice è un’accettazione dell’eredità senza riserve, per effetto della quale il patrimonio del defunto si “fonde” con il patrimonio dell’erede e diventa un tutt’uno. L'accettazione con beneficio d’inventario è una modalità di accettazione che consente di tenere distinti il patrimonio del defunto e quello dell’erede. Ciò significa che l’erede non potrà essere tenuto a pagare i debiti del defunto oltre quanto abbia ricevuto per effetto della successione.