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Qual è la nuova legge sugli affitti?

Omar Grassi
Omar Grassi
2025-09-22 21:51:46
Numero di risposte : 21
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Le nuove leggi sugli affitti nel 2025: panoramica generale. Obiettivi principali della riforma: Più trasparenza nei contratti di locazione Regole più severe per affitti brevi non registrati Incentivi per affitti a lungo termine Nuove aliquote fiscali agevolate per canoni concordati Obbligo di registrazione telematica centralizzata. La nuova normativa è entrata in vigore il 1° gennaio 2025, ed è applicabile sia alle locazioni residenziali sia a quelle turistiche o transitorie. Contratti di affitto: le nuove regole nel dettaglio 1. Contratti a lungo termine Obbligo di registrazione online su piattaforma nazionale Incentivi IRPEF per chi concede in locazione per almeno 3 anni Agevolazioni per locatori che affittano a giovani under 35 2. Affitti brevi e turistici Obbligo di CIR (Codice Identificativo Regionale) per tutti gli immobili locati a breve termine Massimo 90 giorni all’anno per affitti turistici senza gestione professionale Necessario comunicare l’inizio attività al Comune 3. Cedolare secca e regime fiscale Cedolare secca rimodulata: 21% → standard 10% → per canone concordato 26% → per affitti brevi non registrati o con irregolarità Nuovi controlli incrociati tra banche dati INPS, Agenzia delle Entrate e Airbnb/Booking.
Angela Lombardi
Angela Lombardi
2025-09-22 21:31:55
Numero di risposte : 27
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La Legge di Bilancio 2025 introduce nuove regolamentazioni sugli affitti, che mirano a migliorare la trasparenza e la tracciabilità delle locazioni. Tra le principali novità: Obbligo di registrazione dei contratti di affitto: tutti i contratti, inclusi quelli per locazioni brevi, dovranno essere registrati telematicamente presso l’Agenzia delle Entrate entro 30 giorni dalla stipula. Requisiti di conformità degli immobili: vengono introdotti standard minimi di sicurezza ed efficienza energetica per gli immobili in affitto. Gli immobili che non rispettano tali requisiti potrebbero essere soggetti a restrizioni sulla messa a reddito. Nuove tutele per gli inquilini: aumentano i controlli per prevenire discriminazioni nell’accesso agli affitti e per garantire canoni congrui, soprattutto nelle aree metropolitane ad alta densità abitativa. Questi cambiamenti sono pensati per creare un mercato degli affitti più equo e trasparente, ma richiederanno un maggiore impegno da parte dei proprietari per adeguarsi alle nuove disposizioni. La Legge di Bilancio 2025 introduce anche importanti modifiche fiscali per i proprietari di immobili destinati all’affitto. Aliquote agevolate per i contratti a canone concordato: La cedolare secca per i contratti a canone concordato scende al 9%, incentivando i proprietari a optare per questa tipologia di contratto. Rimane al 21% per i contratti a mercato libero. Nuova detrazione per interventi di riqualificazione energetica: I proprietari che migliorano l’efficienza energetica degli immobili affittati potranno beneficiare di una detrazione fino al 50% dei costi sostenuti, spalmabile in dieci anni. Revisione della tassazione sugli immobili sfitti: Viene introdotta una sovrattassa per gli immobili lasciati sfitti per più di 12 mesi consecutivi nelle zone ad alta tensione abitativa. Questi interventi fiscali puntano a incentivare l’uso efficiente del patrimonio immobiliare e a promuovere un mercato più dinamico e sostenibile. La Legge di Bilancio 2025 rappresenta un punto di svolta per il settore degli affitti, con normative più stringenti e nuove opportunità fiscali per i proprietari che sapranno adeguarsi. Essere proattivi e informati è fondamentale per restare competitivi in un mercato in continua evoluzione.