Quali sono le normative per le locazioni brevi nel 2025?
Quirino Messina
2025-09-23 01:06:51
Numero di risposte
: 15
Le più utilizzate in Italia sono:Airbnb: la più conosciuta a livello mondiale, con una community enorme e strumenti pratici per gestire prenotazioni e pagamenti.Booking.com: nata per gli hotel, ma sempre più usata anche per appartamenti e case vacanze, con grande visibilità internazionale.Vrbo (ex HomeAway): molto diffusa soprattutto negli Stati Uniti ed Europa, ideale se punti a un pubblico di famiglie e gruppi.Expedia: piattaforma connessa a tanti portali partner, utile per dare ampia esposizione all’annuncio.Portali italiani (come Subito, Immobiliare.it o CaseVacanza.it): più mirati al mercato interno e spesso meno costosi in termini di commissioni.La scelta dipende dal tuo target: se vuoi ospiti stranieri, meglio puntare su Airbnb o Booking; se ti rivolgi principalmente a italiani, i portali nazionali possono funzionare benissimo. Molti host, per massimizzare le prenotazioni, decidono di essere presenti su più piattaforme contemporaneamente (magari usando un channel manager per sincronizzare i calendari).
Valdo Ferri
2025-09-22 23:09:39
Numero di risposte
: 26
Il Cin obbligatorio
Dal 2 gennaio 2025 è obbligatorio il Codice identificativo nazionale (Cin).
Secondo il Dl 145/2023 (articolo 13-ter), chi propone o concede in locazione breve o per finalità turistiche una casa o una porzione di essa, deve esporre il Cin all’esterno dello stabile e indicarlo in ogni annuncio ovunque pubblicato e comunicato (portali internet, bacheche tradizionali e così via).
Nell’esporre il Cin, bisogna rispettare eventuali vincoli urbanistici e paesaggistici.
Il ministero del Turismo, considerati i limiti imposti da alcuni regolamenti condominiali, ammette anche l’esposizione con modalità alternative all’affissione di un cartello.
I contratti oltre i 30 giorni
I contratti di locazione turistica che superano i 30 giorni di durata – ad esempio, l’affitto estivo di una casa in montagna per due mesi – non rientrano nella disciplina fiscale degli affitti brevi dettata dal Dl 50/2017.
Devono essere registrati all’agenzia delle Entrate entro 30 giorni dalla stipula, in modalità cartacea o telematica (obbligatoria se il locatore possiede più di 10 unità immobiliari).
Anselmo Coppola
2025-09-22 23:08:47
Numero di risposte
: 27
Dal 2 gennaio 2025 sono entrate in vigore importanti novità che riguardano la locazione turistica e gli affitti brevi.
Il Codice CIN per affitti brevi sarà obbligatorio per chiunque voglia affittare una casa per finalità turistiche.
Il codice andrà richiesto tramite la piattaforma della Banca Dati delle Strutture Ricettive del Ministero del Turismo, accedendo con SPID o CIE.
Una volta ottenuto, il CIN dovrà essere esposto in modo visibile all’esterno dell’immobile e inserito in ogni annuncio pubblicato online o offline.
La comunicazione degli ospiti alla Questura attraverso il portale Alloggiati Web rimane comunque un dovere fondamentale.
A partire da gennaio 2025, ogni immobile dato in locazione breve dovrà essere dotato di estintori portatili conformi alla normativa vigente e dispositivi per la rilevazione di monossido di carbonio e gas combustibili.
La prima casa data in affitto breve può essere tassata al 21%, le altre case subiscono una tassazione più alta: 26%.
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