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Cosa sono gli usi normativi?

Gilda Gallo
Gilda Gallo
2025-05-09 13:53:03
Numero di risposte: 7
Gli usi normativi sono norme giuridiche non scritte derivanti dal comportamento generale, uniforme e costante, osservati costantemente per un lungo periodo di tempo, con la convinzione di ubbidire ad una norma giuridica obbligatoria. Tale definizione degli usi corrisponde al concetto di consuetudine. Nel nostro ordinamento giuridico gli usi sono fonte terziaria, dopo le leggi e i regolamenti. Essi, come recita l'art. 8 delle preleggi, hanno efficacia solo se espressamente richiamati, nel caso di materie regolate da leggi e regolamenti (c.d. uso "secundum legem"); sono invece fonte autonoma nelle materie non regolate da legge o regolamento (c.d. uso "praeter legem").
Nicoletta D'angelo
Nicoletta D'angelo
2025-05-04 07:56:04
Numero di risposte: 4
Gli usi normativi sono quelli fonti di diritto (art. 1374 Codice Civile), mentre gli usi negoziali o contrattuali (art. 1340 Codice Civile) hanno la funzione di integrare e di interpretare i contratti. Gli usi sono norme giuridiche non scritte derivanti dal comportamento generale uniforme e costante osservati per un lungo periodo di tempo con la convinzione di ubbidire ad una norma giuridica obbligatoria. Nel nostro ordinamento giuridico gli usi sono fonte terziaria, dopo la legge ed i regolamenti. Nel caso di materie regolate da leggi e regolamenti, gli usi hanno efficacia solo se espressamente richiamati (c.d. uso "secundum legem"). Nelle materie non regolate, gli usi sono fonte autonoma (c.d. uso "praeter legem").
Chiara Romano
Chiara Romano
2025-04-25 17:38:54
Numero di risposte: 3
Usi normativi sono quelle norme non scritte che un ambiente sociale osserva costantemente nel tempo come norme giuridicamente vincolanti. Trovano applicazione nelle materie non regolate da leggi o regolamenti ovvero quando siano richiamati da tali norme.
Noemi Ferrari
Noemi Ferrari
2025-04-19 17:33:20
Numero di risposte: 4
Equivalgono al concetto di consuetudine, trattandosi di norme giuridiche non scritte, risultanti dalla reiterazione di comportamenti da parte della collettività, leciti e non contestati, caratterizzati dal convincimento di adeguarsi ad un obbligo giuridico (v. art. 8 delle preleggi).
Filippo Martinelli
Filippo Martinelli
2025-04-13 06:54:21
Numero di risposte: 3
Gli elementi dell’uso normativo sono: uno di tipo esteriore, consistente nella ripetizione costante di un determinato comportamento (cosiddetta diuturnitas); l’altro di carattere psicologico, determinato dalla convinzione di osservare e rispettare, adottando quel comportamento, una norma giuridica (opinio iuris ac necessiatis). Gli usi, inoltre, avendo le caratteristiche proprie della norma giuridica, devono rivestire il carattere della generalità e astrattezza, anche se operanti in una zona determinata. Si risolvono, per i dipendenti, in una attribuzione generalizzata di un trattamento più favorevole rispetto a quello previsto dalla legge o dalla contrattazione collettiva.
Rosolino Battaglia
Rosolino Battaglia
2025-03-31 17:04:17
Numero di risposte: 3
Gli usi normativi sono comportamenti ripetuti nel tempo da parte di una collettività che nell'applicarli è convinta che tali usi sono obbligatori dal punto di vista giuridico. Gli usi normativi sono norme giuridiche, anche se si tratta di norme non scritte. Poiché gli usi normativi sono delle norme giuridiche essi producono effetti a prescindere dalla loro effettiva conoscenza da parte degli interessati. A volte, sono le stesse norme giuridiche a richiamare gli usi.
Carmela Caruso
Carmela Caruso
2025-03-31 16:35:09
Numero di risposte: 6
Per usi normativi si intendono le consuetudini relative al contratto, ovvero i comportamenti posti in essere dai consociati nella convinzione della loro obbligatorietà.