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È cronaca o qualcos'altro? Come capire?

Kayla Rizzi
Kayla Rizzi
2025-05-19 11:03:06
Numero di risposte: 5
Il diritto di cronaca è il diritto a informare, cioè raccontare fatti di interesse pubblico, e rientra tra le libertà di manifestazione del pensiero, presenti in tutti le democrazie moderne. In Italia tale diritto è sancito dall’art 21 della Costituzione, che afferma:Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure. In ogni caso, prima di rendere pubblica una notizia, qualsiasi sia il mezzo utilizzato, dobbiamo rispettare i seguenti limiti: verità, continenza nell’esposizione, interesse pubblico, attualità. La prima regola da rispettare quando intendiamo diffondere una notizia è la verità dei fatti che stiamo raccontando. Il diritto di cronaca ci permette di raccontare un fatto, ma deve essere vero e non esagerato. In altre parole, la cronaca deve essere serena, deve essere un racconto, un modo per rendere noto un avvenimento di interesse pubblico.
Ninfa Ferraro
Ninfa Ferraro
2025-05-13 02:35:18
Numero di risposte: 4
La cronaca è un testo narrativo a scopo informatico strutturato secondo regole precise si per quanto riguarda il contenuto sia per quanto riguarda la forma. Ogni articolo di cronaca deve rispondere alla regola delle 5W+1H. La struttura di un testo comprende alcune parti fisse: titolo, lead, lo sviluppo e la conclusione. Il titolo, fa capire immediatamente l'argomento. Lead: è il capoverso iniziale che introduce la notizia e ne condensa le informazioni principali, ha la funzione di riassumere il contenuto dell'articolo e di indurre il lettore a continuare la sua lettura. La conclusione o chiusura: può riallacciarsi al lead o proporre un commento o un giudizio.
Italo Basile
Italo Basile
2025-05-04 04:10:09
Numero di risposte: 4
La cronaca è uno dei settori principali dell'attività giornalistica. Nel momento in cui le notizie sono lanciate dalle agenzie, sono tutte “fatti di cronaca”. Spetta al giornale assegnare ad esse una categoria ed organizzarle in settori prestabiliti. Tali settori, oltre alla cronaca stessa, sono: politica, esteri, economia, cultura, spettacoli e sport. La cronaca può essere suddivisa in settori. Si hanno le seguenti aree: cronaca nera, cronaca rosa e cronaca bianca. La cronaca giudiziaria è il resoconto delle sedute dei processi e dei pezzi di colore e di costume che li accompagnano.
Eugenio Carbone
Eugenio Carbone
2025-04-23 09:12:47
Numero di risposte: 6
Non tutto quello che accade, infatti, diventa una notizia. I giornalisti e gli editori utilizzano da tempo dei criteri di notiziabilità, ovvero criteri che servono a valutare se un fatto, un evento o una storia sono rilevanti e di interesse per il pubblico. Le testate giornalistiche, infatti, hanno risorse, spazi e tempi limitati e devono quindi operare delle scelte su quali notizie pubblicare e quali no.