:

Come si dividono i soldi in caso di separazione?

Amerigo Rizzi
Amerigo Rizzi
2025-09-12 11:52:33
Numero di risposte : 17
0
Nel regime di comunione legale, tutti i beni acquistati durante il matrimonio, salvo eccezioni, appartengono a entrambi i coniugi in parti uguali e così anche le vincite derivanti dal gioco rientrano nella comunione legale se realizzate durante il matrimonio. La vincita, se riscossa prima della pronuncia formale di separazione, ma non ancora divisa, deve comunque essere inclusa nella comunione. Se il coniuge vincitore ha utilizzato fondi comuni per l’acquisto del biglietto o per effettuare la scommessa, l'altro coniuge potrebbe avanzare pretese economiche, dimostrando la provenienza comune del denaro impiegato per la giocata. Nel caso diverso in cui i coniugi abbiano optato per il regime di separazione dei beni, le vincite da gioco rimangono di proprietà esclusiva del coniuge che ha effettuato la giocata. La ripartizione delle vincite da gioco in caso di separazione tra coniugi dipende dal regime patrimoniale scelto alla data del matrimonio.
Evita Bellini
Evita Bellini
2025-09-12 09:08:53
Numero di risposte : 16
0
La divisione dei beni in caso di separazione dipende dal regime patrimoniale scelto dai coniugi al momento del matrimonio. In regime di comunione dei beni, tutti i beni mobili e immobili acquistati durante il matrimonio fanno parte del patrimonio comune e, in caso di separazione, devono essere divisi in parti uguali tra i coniugi. La comunione dei beni include anche eventuali somme accumulate su conti correnti congiunti, risparmi e altre forme di investimenti. Se la coppia ha scelto il regime della separazione dei beni, ogni coniuge rimane proprietario dei propri risparmi e del denaro sui propri conti bancari. Per quanto ci interessa l’articolo predetto stabilisce che rientrano nella comunione: I proventi derivanti dall’attività lavorativa di ciascun coniuge, purché non siano stati spesi prima della separazione. In sostanza, alla data della separazione, il denaro ancora presente sui conti correnti viene diviso in parti uguali, indipendentemente dall’intestatario del conto o dal fatto che sia un conto cointestato. Ne consegue una considerazione importante: si dividerà solo il denaro che il coniuge non ha speso prima.
Radio Fontana
Radio Fontana
2025-09-12 09:03:56
Numero di risposte : 21
0
La gestione dei conti bancari durante la separazione richiede una strategia precisa per proteggere i tuoi interessi. Per i conti cointestati, la legge presume una divisione al 50%, ma questa presunzione può essere superata. Se puoi dimostrare che i soldi provengono principalmente dal tuo stipendio o da tue eredità, potresti avere diritto a una quota maggiore. Prima di avviare la separazione, è fondamentale: Documentare tutti i movimenti significativi Conservare prove della provenienza dei fondi Valutare la possibilità di aprire un conto personale.