:

Come vengono ripartite le quote ereditarie?

Lauro Vitale
Lauro Vitale
2025-10-30 01:06:58
Numero di risposte : 23
0
Le quote ereditarie e le porzioni legittime si riferiscono solo al patrimonio successorio. Prima che si arrivi alla divisione dell’eredità viene assegnata al coniuge superstite – mediante la cosiddetta liquidazione del regime dei beni – la quota del patrimonio coniugale che spetta a lui soltanto. Tale quota non va pertanto divisa con gli altri eredi. Il 1° gennaio 2023 è entrato in vigore il nuovo diritto successorio. La porzione legittima dei figli, eredi legittimi con il coniuge superstite, è stata ridotta da 3/8 a 1/4. Al contempo, la quota disponibile è stata aumentata da 3/8 a 1/2. In assenza di testamento, con il nuovo diritto non è cambiato nulla in termini di divisione dell’eredità: al coniuge e ai discendenti spetta ciascuno la metà del patrimonio successorio.
Marianita D'angelo
Marianita D'angelo
2025-10-30 00:42:51
Numero di risposte : 32
0
Le eredità vengono tassate sin dal giorno della morte del disponente – anche se si riceve la propria quota molto più tardi. La comunione ereditaria non è soggetta a imposizione fiscale, ma i singoli eredi devono dichiarare al fisco il patrimonio che a fine anno risultava a loro disposizione unitamente agli utili generati dalle sostanze ereditate dalla data del decesso – in proporzione. Tale importo corrisponde al patrimonio netto del disponente, moltiplicato per la rispettiva quota ereditaria.