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Cosa mi spetta dopo il licenziamento?

Flaviana Palumbo
Flaviana Palumbo
2025-10-31 09:42:39
Numero di risposte : 21
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dopo 24 mesi dalla cessazione in tutti gli altri casi, come il licenziamento/destituzione. Se la prestazione non viene corrisposta entro i successivi tre mesi, sono dovuti gli interessi al tasso legale per ogni giorno di ritardo. I tempi di erogazione della prestazione differiscono a seconda della causa di cessazione del rapporto di lavoro. Il pagamento deve avvenire: entro 105 giorni, in caso di cessazione dal servizio per inabilità o per decesso. Decorso tale arco temporale, se la prestazione non viene pagata, sono dovuti gli interessi al tasso legale per ogni giorno di ritardo.
Asia Fontana
Asia Fontana
2025-10-31 07:24:52
Numero di risposte : 26
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Il Trattamento di Fine Rapporto (TFR) è una parte della retribuzione che non viene corrisposta subito, ma accantonata per essere liquidata al termine del rapporto di lavoro, qualunque sia il motivo della cessazione. La risposta alla domanda “se mi licenzio ho diritto al TFR?” è quindi affermativa. In ogni caso di cessazione del rapporto di lavoro subordinato, il prestatore di lavoro ha diritto ad un trattamento di fine rapporto. Tale trattamento si calcola sommando per ciascun anno di servizio una quota pari e comunque non superiore all’importo della retribuzione dovuta per l’anno stesso divisa per 13,5. Il diritto al TFR non dipende dalla modalità di cessazione del rapporto (che sia dimissioni, licenziamento, risoluzione consensuale o pensionamento), poiché si tratta di una somma legata alla retribuzione e semplicemente differita nel tempo. Anche per il TFR destinato al fondo pensione, quindi, il diritto alla liquidazione è garantito in caso di dimissioni o cessazione del rapporto di lavoro.
Flavio Ruggiero
Flavio Ruggiero
2025-10-31 06:09:23
Numero di risposte : 16
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Il primo diritto che hai, se vieni licenziato, è quindi quello di percepire il sussidio di disoccupazione. La durata del sussidio di disoccupazione è pari alla metà delle settimane di contribuzione maturate negli ultimi quattro anni. La misura del sussidio è misurata al reddito da dipendente ma con dei massimali. Durante il periodo di copertura della NASPI c’è anche la copertura figurativa dei contributi e, quindi, si continua a maturare settimane utili per la propria pensione. Un ulteriore diritto che hai è quello di impugnare il licenziamento e opporti allo stesso. Se il licenziamento è illegittimo, si può avere diritto alla reintegrazione sul posto di lavoro o a un risarcimento del danno, che può anche arrivare a 36 mensilità.