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Qual è l'importo del risarcimento INAIL in caso di morte sul lavoro?

La rendita INAIL è personale e cessa con la morte del lavoratore. L’INAIL non restituisce alla compagnia le somme non utilizzate, poiché il capitale è stato liquidato ex ante in base a previsioni statistiche. Gli eredi possono sostenere che il reddito del lavoratore, compresa la rendita, fosse una fonte di... Leggi di più

Quali sono i requisiti per ricevere l'assegno funerario INAIL?

L’assegno funerario può essere richiesto dal: coniuge/unito civilmente; figli; in mancanza: ascendenti o collaterali, se in possesso dei requisiti per fruire della rendita ai superstiti. In assenza di superstiti, l’assegno è corrisposto a chiunque dimostri di aver sostenuto le spese funerarie. La domanda deve essere corredata da documentazione attestante i... Leggi di più

Come si determina l'ammontare del risarcimento del danno?

Il danno patrimoniale comprende il danno emergente, cioè le spese materialmente sostenute dal danneggiato a causa del fatto illecito e quelle che, sempre a causa di tale fatto, potrebbe dover sostenere in futuro. Il lucro cessante è la somma che il danneggiato avrebbe potuto guadagnare se non fosse rimasto vittima... Leggi di più

Quanti soldi ti danno per danni morali?

Se il danno non può essere provato nel suo preciso ammontare, è liquidato dal giudice con valutazione equitativa. Il calcolo del danno morale varia se esso è collegato o meno a una lesione psico-fisica. Quando il danno biologico è superiore a 3 punti percentuali, quello morale viene solitamente risarcito in... Leggi di più

Come viene calcolato il danno psicologico?

Il danno psichico rientra nei cosiddetti "danni non patrimoniali" e, secondo quanto afferma l'art. 2043 del Codice Civile: "Qualunque fatto doloso o colposo che cagiona ad altri un danno ingiusto obbliga colui che ha commesso il fatto a risarcire il danno". Il danno psichico viene provocato da un trauma che... Leggi di più

Come si prova il danno esistenziale?

Il danno esistenziale, a differenza del danno morale, non ha una natura meramente emotiva ed interiore, ma si concretizza nel verificarsi di un pregiudizio, oggettivamente accertabile, che porta il soggetto che lo subisce ad effettuare scelte di vita diverse da quelle che avrebbe in concreto adottato se non si fosse... Leggi di più

Come si liquida il danno morale?

Il pregiudizio morale è una sofferenza interiore soggettiva. Per danno morale significato rimanda a un perturbamento psichico o pregiudizio arrecato alla dignità o integrità, massima espressione della personalità di ogni individuo. La sofferenza morale, senza ulteriori connotazioni in termini di durata, integra il pregiudizio non patrimoniale. Deve trattarsi di un... Leggi di più

Quanti soldi si possono chiedere per danni fisici?

Il Codice delle Assicurazioni distingue tra danno biologico permanente e temporaneo ai fini della valutazione dell’importo da risarcire. Considerando i nuovi importi per la liquidazione dei danni fisici stabiliti dal Decreto Ministeriale del 8 giugno 2022, che prevede un’indennità giornaliera di 50,79 euro, l’ammontare totale del risarcimento sarà calcolato come... Leggi di più

Come quantificare i danni morali?

La valutazione dei danni morali si basa su un'analisi dettagliata che considera diversi aspetti. Impatto emotivo: si valuta come l'evento abbia influenzato la salute psicologica della vittima. Questo include sentimenti di ansia, depressione, o trauma. È essenziale capire il livello di sofferenza psicologica e come questa abbia alterato la qualità... Leggi di più

Come funziona il risarcimento per danni morali e psicologici e quando si può richiederlo?

Si ha diritto al risarcimento del danno morale: in caso di violazione dei diritti previsti dalla Costituzione italiana e in altre fonti normative, compresi i trattati internazionali; quando il fatto illecito consiste in un reato. L’autonomia ontologica del danno morale non può prescindere dal carattere omnicomprensivo della valutazione del danno... Leggi di più

Come viene risarcito il danno ambientale?

Il ministero dell’Ambiente è l’unico legittimato a domandare il risarcimento per il danno ambientale in sé considerato. La Cassazione boccia perciò la sentenza di merito di appello che aveva riconosciuto il risarcimento dei danni a dei privati sulla base dell’affermazione che era stato violato il loro «diritto al godimento di... Leggi di più

Come posso denunciare un danno ambientale?

Le regioni, le province autonome e gli enti locali, anche associati, nonché le persone fisiche o giuridiche che sono o che potrebbero essere colpite dal danno ambientale o che vantino un interesse legittimante la partecipazione al procedimento relativo all’adozione delle misure di precauzione, di prevenzione o di ripristino previste dalla... Leggi di più

Cosa bisogna fare per chiedere risarcimento danni?

Cosa devo provare per ottenere un risarcimento danni? Innanzitutto si deve aver subito un danno. Ma questo non basta. E’ necessario infatti dimostrare di aver realmente subito quest’ultimo. Oltre a ciò, si deve riuscire a dimostrare che il danno subito sia stato causato da un comportamento colpevole o in malafede... Leggi di più

Cosa si intende per danno ambientale?

Per danno ambientale si intende, il deterioramento significativo e misurabile di una risorsa naturale. L’ISPRA assicura il supporto tecnico al Ministero della Transizione Ecologica ai fini dell’esercizio delle azioni di danno ambientale di titolarità ministeriale, in sede giudiziaria o in sede amministrativa. A tal fine l’Area per l’Accertamento, la Valutazione... Leggi di più

Quanto tempo si ha per richiedere il risarcimento del danno?

Se il danno proviene da un inadempimento contrattuale, la richiesta di risarcimento può essere presentata fino a dieci anni dopo la violazione. In pratica, quindi, la prescrizione del risarcimento dei danni derivanti da un illecito contrattuale ha una prescrizione decennale. Se il danno proviene dalla condotta illecita di una persona... Leggi di più