Non ci sono informazioni relative al costo di un IPR nel testo presentato.Leggi di più
Quanto dura il diritto di proprietà?
Il diritto di abitazione è riconosciuto, almeno in linea teoria, “vita natural durante”, ossia per tutto il residuo arco di vita del coniuge superstite.
Questi quindi, finché non muore, può continuare a vivere nella casa coniugale continuando a usare l’arredo e tutti i beni mobili che lo compongono.
Tale diritto...Leggi di più
Come recuperare crediti da una società in liquidazione?
Per rendere efficace il recupero crediti, i creditori possono verificare se realmente la società è in fase di liquidazione.
Per farlo, devono richiedere la visura camerale dell’azienda presso la camera di commercio.
Se da questo documento non si dovesse evincere il cambio effettivo di ragione sociale da parte della società,...Leggi di più
Quali sono i rischi per l'amministratore di una Srl in caso di fallimento?
L’amministratore può rispondere con i propri beni se: ha agito in modo fraudolento o con dolo verso i creditori;ha violato gli obblighi di legge o lo statuto sociale;non ha richiesto il fallimento della società per tempo, aggravando il dissesto;ha compiuto atti di mala gestio, come pagamenti preferenziali o distrazione di...Leggi di più
Quando va in prescrizione un recupero crediti?
Ai sensi dell’art. 2947 del codice civile “Salvi i casi in cui la legge dispone diversamente, i diritti si estinguono per prescrizione con il decorso di dieci anni“.
Per interrompere la prescrizione non è necessario che il creditore avvii un’azione di recupero crediti, ma è sufficiente l’invio di una richiesta...Leggi di più
Quali crediti vanno in prededuzione?
I crediti in prededuzione sorti nel corso del fallimento vanno pagati direttamente alla scadenza, ameno che non siano contestati.
La mancanza di contestazione per poter pagare direttamente i crediti prededucibili alle rispettive scadenze è però solo la prima condizione richiesta dalla norma citata.
L'attivo sia presumibilmente sufficiente a soddisfare tutte...Leggi di più
Quando il creditore può chiedere il fallimento?
Il creditore ha una sola possibilità: chiedere il fallimento del debitore.
Occorre infatti che il debitore: abbia avuto, nei tre esercizi precedenti, un attivo patrimoniale complessivo annuo superiore a Euro 300.000;
abbia avuto, sempre nei tre esercizi precedenti, ricavi lordi complessivi annui superiori a Euro 200.000;
abbia debiti complessivi superiori...Leggi di più
Cosa si intende per consulenza aziendale?
La consulenza aziendale offre un’attività di supporto costante alle aziende e si pone l’obiettivo di valorizzare il business dei propri clienti in tutte le sue sfaccettature.
Quando si parla di consulenza aziendale si fa riferimento ad una prestazione professionale che viene fornita da esperti di un determinato settore, il cui...Leggi di più
Quanto si paga una consulenza?
La consulenza legale non ha un costo fisso ma, di media, la spesa oscilla tra i 60 e i 200 euro.
Il tipo di parere richiesto, ossia la complessità del caso, può incidere sul prezzo medio chiesto dallo studio legale.
Nel primo caso, come facile intuire, il costo sarà inferiore....Leggi di più
Differenza tra contratto di consulenza e contratto di collaborazione?
La differenza tra un contratto di consulenza e un contratto di collaborazione è la continuità del rapporto che intercorre tra il professionista e il committente.
Si ricorre ad un contratto di consulenza, per natura, quando la durata del rapporto non è continuativa nel tempo.
Al contrario, per una collaborazione duratura...Leggi di più
Quante tasse paga un consulente?
L’imposta sostitutiva è del 15%, ma hai la possibilità di applicare la riduzione al 5% per i primi 5 anni se rispetti le seguenti condizioni.
If dovrai versare i contributi alla Gestione Separata Inps, questi ammonteranno al 26,07% del tuo reddito, mentre se dovrai versarli presso la tua Cassa previdenziale...Leggi di più
Quanto viene pagato un consulente aziendale?
Lo stipendio medio di un Consulente Aziendale è di 37.000 € lordi all'anno.
La retribuzione di un Consulente Aziendale può partire da uno stipendio minimo di 14.000 € lordi all'anno, mentre lo stipendio massimo può superare i 80.000 € lordi all'anno.
Un Consulente Aziendale junior può aspettarsi uno stipendio medio...Leggi di più
Qual è la tariffa oraria media per un consulente aziendale in Italia?
Le tariffe medie 2025 per un consulente del lavoro in Italia possono variare da 60–100 €/h o 25–50 €/servizio per un libero professionista, a 80–150 €/h o pacchetti mensili da 150€ per uno studio di consulenza. La tariffa oraria media per consulenze specifiche come contratti, licenziamenti, normative può variare da...Leggi di più
Qual è lo stipendio medio di un consulente aziendale?
Lo stipendio medio di un Consulente Aziendale è di 37.000 € lordi all'anno.
La retribuzione di un Consulente Aziendale può partire da uno stipendio minimo di 14.000 € lordi all'anno, mentre lo stipendio massimo può superare i 80.000 € lordi all'anno.
Un Consulente Aziendale junior può aspettarsi uno stipendio medio...Leggi di più
Quali sono i tipi di consulenza aziendale?
Si possono individuare quattro tipologie di consulenza aziendale: strategica, operativa, IT e finanziaria.
La consulenza strategica è focalizzata sull’elaborazione di piani a medio-lungo termine per migliorare la competitività aziendale, ad esempio ridefinendo strategie di fondo o ottimizzando risorse.
La consulenza operativa si concentra sulla verifica del raggiungimento degli obiettivi aziendali,...Leggi di più