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Come viene pagato un procacciatore d'affari?

Il procacciatore riceve il compenso in funzione di ogni affare procacciato. La misura del compenso è liberamente concordata fra le parti ed è normalmente rappresentata da una percentuale sull’ affare concluso dal procacciatore. I compensi corrisposti al procacciatore sono sottoposti a ritenuta d’ acconto. La ritenuta è del 23% sul... Leggi di più

Qual è la percentuale che un procacciatore d'affari guadagna?

La percentuale che un procacciatore d'affari guadagna non è specificata nel testo, ma si parla di un coefficiente di redditività del 62%, che rappresenta la percentuale del suo incassato annuale su cui si calcolano le tasse. Il coefficiente di redditività è un valore specifico per ogni attività e identifica su... Leggi di più

Che tasse paga un procacciatore d'affari?

None. Leggi di più

Quanto paga di INPS un procacciatore d'affari?

I contributi per la gestione separata INPS sono pari al 33,72% dei ricavi. 1/3 a carico tuo, quindi l’11,24%, che dovrai indicare nella ricevuta e sottrarre dai compensi 2/3 a carico del tuo cliente, pari al 22,48%, che dovrà versarli per conto tuo all’agenzia delle entrate I primi 5.000€ incassati... Leggi di più

Quanto paga di tasse un procacciatore d'affari?

Dipende dal tuo regime fiscale. Se sei in regime ordinario paghi l’IRPEF con il sistema degli scaglioni progressivi di reddito e percentuali che vanno dal 23% al 43%. Se sei in regime forfettario paghi l’imposta sostitutiva del 15% o del 5% per i primi 5 anni di attività. Pagherai le... Leggi di più

Che cosa stabilisce l'accordo?

L'obiettivo generale dell'Accordo è chiaro: limitare l'aumento della temperatura globale a 2 °C rispetto ai livelli preindustriali, e idealmente limitarlo a 1,5 °C. L'Accordo di Parigi prevede che tutti i Paesi che lo adottano, indipendentemente dal loro stadio di sviluppo economico, forniscano un piano d' azione nazionale globale in materia... Leggi di più

Qual è il limite di fatturato per un procacciatore d'affari?

Per accedere al regime forfettario e sfruttare i suoi vantaggi, devi avere i seguenti requisiti: avere un incassato annuo inferiore ad 85.000€, limite che viene riproporzionato in base alla data di apertura della Partita IVA. Ad esempio, se decidi di aprirla a metà anno, ad esempio a giugno, per il... Leggi di più

Qual è la differenza tra un procacciatore e un agente d'affari?

L’agente di commercio è una figura tipizzata dal codice civile. Il procacciatore d’affari, per contro, è una figura emersa dalla pratica degli affari e trova il proprio regime giuridico esclusivamente nel contratto stipulato con la casa preponente. La differenza fondamentale tra le figure è la seguente: l’agente di commercio è... Leggi di più

Cosa sono i diritti contrattuali?

I diritti contrattuali non sono menzionati nel testo, quindi non posso fornire una risposta che risponda direttamente alla domanda "Cosa sono i diritti contrattuali?" sulla base delle informazioni fornite. La discussione si concentra sugli obblighi contrattuali e su una specifica sentenza relativa al patto di non concorrenza, senza affrontare direttamente... Leggi di più

Quali sono i 4 elementi del contratto?

I requisiti del contratto sono: 1. l'accordo delle parti 2. la causa 3. l'oggetto 4. la forma, quando risulta che è prescritta dalla legge sotto pena di nullità. Gli elementi essenziali del contratto sono, quindi, quasi gli stessi del negozio giuridico; è vero, però, che alcuni di questi hanno delle... Leggi di più

Come è definito il contratto all'art. 1321 CC?

Il contratto è un accordo con il quale due o più parti mirano a costituire, regolamentare o estinguere un rapporto giuridico di tipo patrimoniale. Il contratto è l'accordo di due o più parti per costituire, regolare o estinguere tra loro un rapporto giuridico patrimoniale. L’art. 1321 del Codice civile fornisce... Leggi di più

Il contratto è un diritto?

Il contratto è l'accordo tra due o più parti per costituire, modificare o estinguere un rapporto giuridico patrimoniale. I contratti ad effetti reali o traslativi oppure contratti ad effetti obbligatori: i primi consentono di trasferire la proprietà di una cosa determinata, oppure di costituire o trasferire un diritto reale su... Leggi di più

Quali sono i tre diritti?

Si distinguono tre categorie di diritti dell’uomo: i diritti civili e politici, per esempio il diritto alla vita, il diritto di riunione e il diritto alla libertà di religione; i diritti economici, sociali e culturali, per esempio il diritto al lavoro, all’istruzione e alla sicurezza sociale; diritti della «terza generazione»,... Leggi di più

Quali sono i tipi di contratto?

Il contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato è la tipologia ordinaria di rapporto. Oltre al lavoro a tempo pieno e indeterminato, nell’ambito dei rapporti di lavoro subordinato, esistono diverse tipologie contrattuali che presentano specifiche caratteristiche oppure particolari modalità di esecuzione della prestazione: il contratto a tempo determinato; il contratto... Leggi di più

Qual è l'elemento essenziale del contratto?

Gli elementi essenziali del contratto sono, quindi, quasi gli stessi del negozio giuridico. L'accordo è elemento essenziale del contratto. Questo di norma corrisponde all’incontro delle volontà delle parti che l'hanno raggiunto. L'accordo, però, è la volontà obiettiva che da questo emerge e non quella interna delle singole parti di solito... Leggi di più