Quanto deve essere indebitato l'imprenditore per fallire?
Il fallimento si applica agli imprenditori commerciali non piccoli, che sono insolventi e che soddisfano determinati requisiti di reddito e volume d’affari.
La procedura fallimentare inizia con una dichiarazione di fallimento da parte del tribunale, solitamente richiesta dai creditori o dallo stesso imprenditore quando si rende conto di non poter...Leggi di più
Quali sono i beni strettamente personali del fallito?
I beni strettamente personali del fallito sono esclusi dall'inventario.
I beni strettamente personali del fallito non sono soggetti a sigillatura.
I beni strettamente personali del fallito non sono considerati beni della procedura fallimentare.
Non vi è un elenco tassativo dei beni strettamente personali del fallito.
I beni strettamente personali del...Leggi di più
Quali imprenditori non possono fallire?
Sono escluse dalla disciplina del fallimento: le imprese pubbliche; le imprese non commerciali, quali le imprese agricole.
Sono esclusi dalla fallibilità anche i piccoli imprenditori, secondo la definizione che ne dà l’articolo 2083 codice civile: i coltivatori diretti, gli artigiani e tutti coloro che esercitano un’attività professionale organizzata prevalentemente con...Leggi di più
Come funziona un contratto di coworking?
Non rischiare con un facsimile o un modello generico!
Sempre a norma
Siamo sempre aggiornati per tutelarti da rischi e sanzioni costose
100% Personalizzato
Ci adattiamo alle tue esigenze e siamo sempre a portata di click
Semplice e chiaro
Parliamo la tua lingua e ti guidiamo passo per passo fino...Leggi di più
Cosa sono i contratti di coworking e come funzionano?
Il contratto di coworking prevede normalmente la possibilità di utilizzo di una connessione internet, scanner e stampante/fotocopiatrice.
I costi di questi servizi si possono includere o nel canone oppure pagati a consumo, magari utilizzando tessere a scalare.
I costi di “manutenzione ordinaria” dei locali sono di norma compresi nel pagamento...Leggi di più
Quali sono le normative che regolano il coworking?
Nonostante la mancanza di una normativa specifica per il settore, l’organizzazione ha sempre monitorato costantemente l’evoluzione delle leggi, valutando gli impatti sul Coworking e aggiornando le proprie linee guida.
Uno degli esempi più significativi di come Rete Cowo® abbia saputo adattarsi alle evoluzioni legislative riguarda la legge Pisanu, che regolava...Leggi di più
Chi può stipulare un contratto di coworking?
Chiunque può stipulare un contratto di coworking, anche una persona che non svolge l’attività libero-professionale: potrebbero beneficiare dell’ambiente condiviso anche uno studente o un lavoratore in “lavoro agile” o in smart working.
Il concedente può essere sia una persona fisica che giuridica proprietaria di un immobile a uso commerciale, appositamente...Leggi di più
Quanto si guadagna con il coworking?
Non sempre però questi sono a disposizione, in questi casi siamo in grado di formulare ipotesi così da impostare lo studio di fattibilità con un buon margine di approssimazione, che poi andiamo a ridurre man mano che affiniamo il lavora sul Business Plan.
Dalla risposta a queste domande potrebbero dipendere...Leggi di più
Qual è la durata minima di un contratto di locazione per uso ufficio?
La durata del contratto di locazione ad uso ufficio è disciplinata dalla legge: l'art. 27, primo e secondo comma, della legge n. 392/78 stabilisce che la durata delle locazioni e sublocazioni di immobili urbani non può essere inferiore a sei anni se gli immobili sono adibiti ad attività commerciali, artigianali...Leggi di più
Come funziona un coworking?
Il coworking è un ambiente di lavoro che risulta condiviso da più persone, le quali si interessano di svolgere la propria attività tramite l’accesso a una postazione.
Ogni persona può decidere di opzionare un luogo fisso di riferimento oppure di avvalersene in maniera occasionale, persino per una giornata soltanto.
Il...Leggi di più
Come funzionano gli spazi di coworking?
Con tale termine si intende un ambiente di lavoro che risulta condiviso da più persone, le quali si interessano di svolgere la propria attività tramite l’accesso a una postazione.
Pertanto, ogni persona può decidere di opzionare un luogo fisso di riferimento oppure di avvalersene in maniera occasionale, persino per una...Leggi di più
Quali sono le normative che regolano il rapporto di lavoro?
Il rapporto di lavoro è regolato dal Codice Civile – Libro V del Lavoro.
Il D.Lgs. 14 settembre 2015, n. 151 è attuativo del Jobs Act.
Il Decreto Legislativo 4 marzo 2015, n. 22 regola la Naspi.
Il Decreto Legislativo 4 marzo 2015, n. 23 regola le tutele crescenti.
Il...Leggi di più
Cosa serve per aprire un coworking?
Per aprire un coworking devi seguire questi passi:
scegliere il locale, deve essere abbastanza ampio, in una zona di interesse e a norma di sicurezza;
aprire la partita IVA, devi scegliere il codice Ateco 82.11.02: “Gestione di uffici temporanei, uffici residence” e iscriverti al registro delle imprese della camera di...Leggi di più
Quali sono gli obblighi formativi dei lavoratori autonomi?
Il lavoratore autonomo deve utilizzare attrezzature di lavoro in conformità a quanto disposto dalla normativa.
Deve munirsi di DPI ed utilizzarli in maniera idonea e conforme.
Deve munirsi di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le proprie generalità qualora operino in un luogo di lavoro nel quale si...Leggi di più
Qual è il sindacato italiano per i lavoratori autonomi?
La Cisal è un sindacato italiano per i lavoratori autonomi.
La Cisal è socio fondatore della CESI, un’associazione che raggruppa sindacati liberi ed indipendenti europei.Leggi di più