Come funziona la cauzione per l'affitto?

Eugenio Villa
2025-09-01 07:16:19
Numero di risposte
: 10
La cauzione è regolamentata dall'articolo 11 della legge 392/78 che stabilisce che non può superare l'importo pari a tre mensilità del canone mensile.
La legge prevede che la cauzione non debba essere superiore all’equivalente di tre mensilità.
La cauzione, scorrettamente chiamata "caparra", rappresenta una garanzia per i locatori in caso di inadempimenti finanziari degli inquilini.
Il deposito cauzionale produce anche interessi legali che vanno corrisposti all'inquilino annualmente o alla scadenza del contratto di locazione.
Oltre al deposito cauzionale, al padrone di casa tocca versare anche gli interessi legali annui maturati.
Questi possono essere versati annualmente o tutti in una volta al termine del contratto.
Quando termina il contratto di locazione sia all’inquilino che al proprietario di casa spettano degli obblighi.
L’affittuario deve consegnare le chiavi di casa e il proprietario deve restituire la cauzione per l’affitto.
Ci sono dei casi in cui il proprietario di casa può trattenere la caparra e non restituirla.
Ciò avviene se non sono stati pagati i canoni di locazione o le spese condominiali.

Pacifico Rinaldi
2025-09-01 05:07:39
Numero di risposte
: 23
Il deposito cauzionale è una garanzia che può essere posta al conduttore e non è possibile richiederne una seconda quando il contratto di locazione è in corso.
La caparra, secondo l’articolo 11 della Legge 27 luglio 1978, n. 392, non può avere un importo superiore a 3 mensilità del canone di locazione che il conduttore dovrà pagare una volta che il contratto sia avviato.
Le parti hanno la possibilità di concordare una cauzione superiore, ma lo scopo non deve essere quello di far percepire al locatore un canone superiore.
Al termine del contratto di affitto, sia l'inquilino che il proprietario hanno specifiche responsabilità: l'affittuario è tenuto a riconsegnare le chiavi dell'abitazione, mentre il locatore è obbligato a restituire il deposito cauzionale ricevuto all'inizio del contratto.
In aggiunta, il proprietario deve anche corrispondere gli interessi legali accumulati annualmente sul deposito cauzionale, il cui tasso è fissato allo 0.01% della cauzione.
Gli interessi possono essere pagati ogni anno o in un'unica soluzione al momento della conclusione del contratto.
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